Settimana scorsa la Federal Reserve ha proceduto al rialzo del costo del denaro, come era nelle previsioni. Si è trattato del secondo intervento di politica monetaria dell'istituto centrale americano. A dicembre scorso la Yellen ipotizzò che ce ne sarebbero stati 3 o anche 4 nel corso del 2017, ma questo scenario potrebbe non verificarsi. La pensa così ad esempio il Presidente della Fed di Chicago, Charles Evans. Nel corso di un intervento alla New York University, il banchiere ha ricordato che le pressioni inflazionistiche sono ancora molto deboli, malgrado il tasso di disoccupazione sia verso il minimo in 16 anni. Per questo motivo secondo lui sarebbe meglio che la Federal Reserve aspettasse fino alla fine dell'anno per decidere quando alzare nuovamente il costo del denaro.
Costo del denaro USA, possibile un altro ritocco solo nel 2018
Settimana scorsa la Federal Reserve ha proceduto al rialzo del costo del denaro, come era nelle previsioni. Si è trattato del secondo intervento di politica monetaria dell'istituto centrale americano. A dicembre scorso la Yellen ipotizzò che ce ne sarebbero stati 3 o anche 4 nel corso del 2017, ma questo scenario potrebbe non verificarsi. La pensa così ad esempio il Presidente della Fed di Chicago, Charles Evans. Nel corso di un intervento alla New York University, il banchiere ha ricordato che le pressioni inflazionistiche sono ancora molto deboli, malgrado il tasso di disoccupazione sia verso il minimo in 16 anni. Per questo motivo secondo lui sarebbe meglio che la Federal Reserve aspettasse fino alla fine dell'anno per decidere quando alzare nuovamente il costo del denaro.