L'anno in corso è caratterizzato da una forte movimentazione sul Forex, ovvero il mercato delle valute. Questo vale soprattutto per il dollaro, sul quale si sono concentrate le attenzioni degli investitori finora. Dopo un inizio anno positivo, sul biglietto verde si sono accumulati i venditori spingendolo così al ribasso contro l'euro, la sterlina inglese e il dollaro australiano, neozelandese e canadese. Ma cosa succederà dopo l'estate? Gli analisti di Goldman Sachs hanno provato a fare delle previsioni. Fermo restando che per fare trading occorre sempre scegliere bene la migliore piattaforma opzioni binarie, l'idea è che al momento conviene poco posizionarsi su un’ulteriore debolezza del dollaro americano, né su altri guadagni dell’euro. Gli asset più appetibili sarebbero invece corona norvegese e svedese, ma anche i dollari di Canada, Australia e Nuova Zelanda. Perché?
Goldman Sachs dà i suoi consigli di trading per la fine del 2017
L'anno in corso è caratterizzato da una forte movimentazione sul Forex, ovvero il mercato delle valute. Questo vale soprattutto per il dollaro, sul quale si sono concentrate le attenzioni degli investitori finora. Dopo un inizio anno positivo, sul biglietto verde si sono accumulati i venditori spingendolo così al ribasso contro l'euro, la sterlina inglese e il dollaro australiano, neozelandese e canadese. Ma cosa succederà dopo l'estate? Gli analisti di Goldman Sachs hanno provato a fare delle previsioni. Fermo restando che per fare trading occorre sempre scegliere bene la migliore piattaforma opzioni binarie, l'idea è che al momento conviene poco posizionarsi su un’ulteriore debolezza del dollaro americano, né su altri guadagni dell’euro. Gli asset più appetibili sarebbero invece corona norvegese e svedese, ma anche i dollari di Canada, Australia e Nuova Zelanda. Perché?