Sterlina in ascesa, si aspetta una mossa della BoE

Continua ad essere positiva ma incerta la situazione economica del Regno Unito. A distanza di poco più di un anno dalla decisione di lasciare la UE, l’economia continua a vivere una fase di ripresa e tutto sommato anche la sterlina ha recuperato un po’ di terreno. Questo vale specialmente contro dollaro e yen. Tuttavia le difficoltà del governo May, che dalle ultime elezioni anziché uscire rafforzato si è indebolito, si fanno sentire eccome. Come del resto anche i tantissimi dubbi riguardo l’esito delle negoziazioni con Bruxelles per l’uscita dall’Europa. I dati macro positivi però dovrebbero spingere a breve la Bank of England a varare una stretta monetaria, alzando il tasso di interesse.

La situazione della sterlina

L’istituto centrale britannico nell’ultima conferenza sull’annuncio dei tassi li ha lasciati allo +0,25%, ma ha fatto capire che al prossimo appuntamento verranno alzati se l’economia continuerà a crescere. Un occhio verrà dato soprattutto all’inflazione. Questo ha spinto in alto la sterlina sui mercati valutari, come abbiamo visto sulla +500 (qui spieghiamo come usare Plus500). Rimane comunque un profondo velo di incertezza, che è dovuto al fatto che nessuno prima d’ora aveva mai lasciato la UE. Di conseguenza nessuno potrà mai dire quali effetti potrà avere la Brexit, finché non verranno vissuti concretamente. Anche per questo la BoE ha deciso di restare cauta riguardo alla prospettiva di alzare i tassi.

Ad ogni modo la sterlina sta vivendo una fase di consolidamento che è molto positiva, anche perché con i tassi ritoccati verso l’alto il pound potrebbe avere una ulteriore spinta. Dovremo continuare a monitorarli sulla www etoro com webtrader 2.0. Nel frattempo chi ultimamente ha puntato sulla moneta di sua Maestà ha fatto un bell’affare, visto che a settembre ha guadagnato terreno nel Forex sia contro il dollaro che contro lo Yen, tornando ai livelli post referendum Brexit. L’unica divisa contro la quale è ancora in territorio negativo è l’euro, ma con le elezioni tedesche che hanno creato meno certezze sul futuro dell’unione, anche qui qualcosa potrebbe presto cambiare.