Valutario: sterlina in recupero su euro e dollaro

La Brexit si concretizzerà venerdì 29 marzo 2019 alle ore 23, che poi è la mezzanotte di Bruxelles. La data è stata messa nero su bianco in un emendamento alla legge Repeal Bill, che è quella che definisce le linee guida dell’addio britannico alla UE. E’ chiaro però che definire una dead line non vuol dire che gli accordi saranno presi entro quella data. Anzi, di progressi in tal senso ne sono stati fatti davvero pochi. Al punto che il capo negoziatore UE, Michel Barnier, ha commentato:  “Servono passi avanti entro le prossime due settimane, in modo da discutere da dicembre in poi della seconda fase, cioè le relazioni future tra Ue e Gran Bretagna“. Nei 5 incontri avuti finora però la situazione è rimasta bloccata. Sono soprattutto due i punti su cui ci si è bloccati: i confini con l’Irlanda e le questioni finanziarie.

La sterlina sul fronte valutario

sterlinaIntanto sul fronte valutario la coppia EUR/GBP anche questa settimana ha chiuso con un lieve recupero della sterlina. Non è necessario cercare qual è il miglior broker forex gratis per verificare che il pound negli ultimi tempi ha messo su qualche guadagno contro la valuta unica. Nell’ultimo trimestre siamo al 2,73%. A fine settimana di negoziazioni, la quotazione della coppia è 0,883. Questa è un’area che di recente si è mostrata positiva e ha funto da supporto, inoltre ha una certa rilevanza sui grafici di lungo termine. Secondo gli analisti la coppia potrebbe però privilegiare un andamento in rialzo.

Anche nei riguardi del dollaro la settimana è stata molto positiva per il pound, che ha guadagnato circa un punto percentuale. Il livello degli 1,3250 dovrebbe fungere da lieve resistenza, ma se dovessimo romperla allora la coppia potrebbe raggiungere livelli molto più alti. Tuttavia, al momento i segnali per opzioni binarie gratis affidabili non danno indicazioni concordi sul futuro di questo cross.

Chiudiamo con i dati macro. La Bilancia Commerciale britannica ha registrato un deficit pari a 11,3 miliardi di sterline. C’è stato quindi una diminuzione rispetto ai 12,4 miliardi di agosto. A settembre invece la produzione manifatturiera è cresciuta dello 0,7% rispetto al mese precedente, a fronte di attese degli analisti fissate su un incremento dello 0,3%.

Valutario: sterlina in recupero su euro e dollaroultima modifica: 2017-11-11T11:10:46+01:00da nonsparei

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