Possono gioire 153 dipendenti del call center Almaviva, perché il loro licenziamento è stato giudicato illegittimo e quindi hanno diritto al reintegro nel posto di lavoro. Non solo, la società dovrà anche provvedere a un risarcimento danni. Lo ha stabilito il giudice del lavoro di Roma Umberto Buonassisi. La vicenda ebbe inizio lo scorso anno, quando Almaviva decise di chiudere del tutto la sede romana e tenere aperta quella di Napoli, dopo una travagliatissimo tentativo di risolvere la questione della crisi economica in cui versava. Complessivamente sono state licenziate 1.666 persone nello stabilimento di Roma.
Almaviva condannata: licenziamenti illegittimi, reintegro per 153 dipendenti
Possono gioire 153 dipendenti del call center Almaviva, perché il loro licenziamento è stato giudicato illegittimo e quindi hanno diritto al reintegro nel posto di lavoro. Non solo, la società dovrà anche provvedere a un risarcimento danni. Lo ha stabilito il giudice del lavoro di Roma Umberto Buonassisi. La vicenda ebbe inizio lo scorso anno, quando Almaviva decise di chiudere del tutto la sede romana e tenere aperta quella di Napoli, dopo una travagliatissimo tentativo di risolvere la questione della crisi economica in cui versava. Complessivamente sono state licenziate 1.666 persone nello stabilimento di Roma.