myeconomy

Sterlina debole contro il dollaro, lunedì il minimo del 2018


Continua ad essere decisamente ribassista il sentiment del "cable". Il cambio tra sterlina e dollaro ieri ha segnato un nuovo minimo annuale a quota 1.3390, e secondo molti è ancora sopravvalutato e quindi suscettibile di ulteriori cali. Se prendiamo i dati da uno qualunque dei migliori broker forex italiani autorizzati, possiamo vedere che la coppia GBP / USD è attualmente scambiata a 1,3430, ma si prevede che alla fine si indebolisca fino a 1,32.

I driver della sterlina

La moneta inglese è ancora molto appesantita dal "Brexit risk premium", ovvero dalla incertezza sui negoziati con la Ue, che ne stanno deprimendo il valore. La sterlina è stata relativamente debole nell'ultimo mese, poiché da metà le aspettative di rialzo dei tassi della BoE per maggio sono crollate e questo ha finito per penalizzare il pound. Il calo prevedibile però, mentre nei confronti dell'euro è stato in linea con le attese, contro il dollaro è stato più ampio per via della contemporanea forza del greenback. La buona notizia è che la pressione interna inflazionistica sta crescendo e questo potrebbe riportare all'ordine del giorno gli aumenti dei tassi della BoE. I dati diaprile in uscita il 23 maggio dovrebbero mostrare un CPI invariato al 2,5%, mentre il dato core potrebbe essere in leggero calo al 2,2%. Se questi dati fossero confermati, allora potrebbero stimolare movimenti sul cambio e chi fa trading con bonus senza deposito forex avrebbe basi solide per puntare al rialzo del pound. Ma c'è sempre la faccenda Brexit da considerare. L'European Council meeting del 28 e 29 giugno potrebbe portare delle novità. Se il Regno Unito accetterà di restare nella unione doganale anche dopo la Brexit, allora si potranno evitare ulteriori ripercussioni negative per la sterlina.