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Moody's minaccia le Banche Italiane di downgrade


La minaccia di Moody's aleggia sulle banche italiane e sull'intero rating del nostro paese. La società newyorkese ha infatti posto sotto osservazione 12 banche italiane per un possibile downgrade. Gli istituti che potrebbero subire questo duro trattamento sono Unicredit, Intesa Sanpaolo, Banca Imi, Cassa Depositi e Prestiti, Mediobanca, Fca Bank, Banca Nazionale del Lavoro, Credito Emiliano, Credit Agricole Cariparma, Cassa Centrale Raiffeisen, Invitalia e Banca del Mezzogiorno.

La minaccia di Moody's alle banche italiane

La scure di Moody's si abbatterà qualora venga revisionato il rating sovrano dell'Italia. L'agenzia statunitense lo scorso 25 maggio aveva annunciato di aver messo sotto osservazione il giudizio assegnato all'Italia (Baa2), minacciando una revisione al ribasso. Moody's potrebbe procedere al taglio del giudizio sui nostri istituti se il prossimo governo non sarà capace di portare avanti politiche di bilancio che siano idonee a posizionare nei prossimi anni il debito da 250 miliardi su una traiettoria di discesa. Secondo Moody's sarebbe allo stesso modo negativo se il Governo non saprà articolare e presentare un'agenda di riforme strutturali credibili. Solo in presenza di un programma di riforme "ambizioso" Moody's potrebbe prendere in considerazione la conferma dell'attuale rating. Viene giudicato invece molto improbabile che il giudizio possa addirittura essere rivisto al rialzo. Ma il downgrade per le nostre banche potrebbe scattare anche per un deterioramento delle valutazioni del merito di credito delle banche coinvolte. Questo potrebbe essere causata, ad esempio, da un peggioramento dell'ambiente operativo o da istanze specifiche di peggioramento della qualità degli attivi, con perdite o riduzione della capitalizzazione. Vale la pena ricordare che c'è un rischio enrome nel caso in cui Moody’s o Fitch dovessero tagliare il rating: lo spread in quel caso potrebbe balzare anche verso i 500-600 punti e ciò impedirebbe all'Italia di ottenere ancora credito dal mercato.