Tassi di interesse, la BCE potrebbe rinviare la stretta a fine 2019
Il ritocco dei tassi di interesse da parte della BCE potrebbe avvenire in tempi più lunghi di quanto previsto. Addirittura le prospettive incluse nei tassi impliciti non danno per sicuro (ovvero al 100%) che ciò accada entro dicembre 2019. Le possibilità di un intervento rialzista entro dicembre infatti sono scese al 95%. Vale la pena ricordare che appena un mese fa il mercato dava per scontata una stretta entro settembre 2019.
Le manovre sui tassi di interesse
Cosa passa per la testa nei vertici BCE, per rendere probabile un aumento ritardato dei tassi di interesse? Draghi qualche giorno fa disse che l’Eurozona vive un momento di debolezza, sia pure temporanea. Il report incluso nel Bollettino economico della Eurotower aveva confermato questa visione. Tuttavia lo stesso Draghi in seguito ha corretto un po’ il tiro, ammettendo che se le prospettive di inflazione dovessero peggiorare, allora la Bce potrebbe valutare “un aggiustamento del percorso previsto per l’aumento dei tassi di interesse“. Un’uscita che ha penalizzato l’euro e chi è correlato alla valuta unica (qui trovare la tabella correlazione valute Forex).
I motivi che frenano la BCE
Non è più quindi una certezza solida il fatto che nell’estate del 2019 ci sarà la svolta restrittiva. Alla base della cautela della BCE ci sono tre motivi. Anzitutto la debolezza nella crescita economica (il dato eclatante è il primo calo da 3 anni del PIL tedesco); in secondo luogo il contesto globale in frenata; infine la pressione che ci sarà presto sulle banche europee, chiamate a rimborsare i maxi-finanziamenti (730 miliardi) erogati dalla Bce anni fa. Senza contare la pressione della questione Brexit e della tensione con l’Italia. Fattori che messi assieme potrebbero rendere l’economia Europea troppo sotto pressione.
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Per questi motivi molti ritengono che la Bce sarà costretta a varare un nuovo prestito alle banche (in sostituzione del precedente in scadenza), ma anche prolungare oltre l’estate del 2019 la promessa di mantenere i tassi di interesse a zero. I prossimi meeting della Bce saranno fondamentali per capirne di più.
