Costo da “no deal” Brexit, l’Italia potrebbe pagare 23 miliardi

Il costo di una Brexit senza accordo sarebbe molto salato per l’Italia, circa 23 miliardi di euro. Tanto vale la quota di export italiano verso il Regno Unito, che andrebbe in fumo senza una intesa tra Londra e Bruxelles.

L’Italia e il costo della “no deal” Brexit

brexitDurante questa settimana la May si è presentata al Parlamento con la sua intesa raggiunta a novembre con Bruxelles. Come era nelle previsioni, la Camera dei comuni ha respinto in modo sonoro la sua intesa. Il giorno seguente soltanto per pochi voti la stessa Premier britannica ha conservato il posto. Si va avanti a trattare quindi, ma la scadenza di fine marzo ormai è sempre più vicina, e la prospettiva di una uscita del Regno Unito dalla UE senza “deal” si fa sempre più concreta. con quali conseguenze e quali costi?

Il costo più immediato e maggiore lo patirebbero i produttori di Prosecco. Senza una intesa con la UE, i prodotti di questo tipo sarebbero probabilmente messo sotto dazi e tariffe, con inevitabile crollo delle vendite. Mica poco, tenuto conto che nella City e dintorni ne vanno pazzi (li consumano nei ristoranti, nei bar ma anche nei pub). A rendere ancora più amara la constatazione è che proprio da quelle parti le vendite di Prosecco sono in aumento da anni (nel 2018 sono state il 6% rispetto all’anno prima). Il divorzio senza intesa tra Londra e Bruxelles, probabilmente smorzerà questo trend e lo farà invertire.

Le conseguenze sul sistema economico italiano

Ma l’intero sistema economico italiano subirà delle conseguenze pesanti, che il Centro studi di Confindustria quantifica in un costo di 23 miliardi di euro. Peggio potrebbe però andare alle imprese italiane che hanno deciso di stabilire il loro quartier generale o seconda base nel Regno Unito – circa un centinaio – perché per loro il “no deal” potrebbe pesare per miliardi, a causa di probabili nuovi ostacoli e complicate procedure per confermare il diritto a operare a Londra.

A fare da contrappeso a questo danno economico, c’è la prospettiva positiva che molte multinazionali potrebbero fuggire da Londra e magari scegliere come destinazione l’Italia. Questo porterebbe valore aggiunto nel nostro paese, e un incremento del nostro Pil. Quante e come non si può prevedere, ma è sicuro che molte di loro non ci sceglieranno per via di condizioni strutturali o istituzionali, che rendono l’Italia una paese ancora impreparato.

Costo da “no deal” Brexit, l’Italia potrebbe pagare 23 miliardiultima modifica: 2019-01-17T09:31:03+01:00da nonsparei

Potrebbero interessarti anche...