Oro sui massimi di 6 anni dopo l’ultimo scontro USA-Cina

La nuova impennata di tensione tra USA e Cina sul fronte commerciale, ha spinto l’avversione al rischio sui mercati, tanto che la quotazione dell’oro ha toccato nuovi massimi di 6 anni.

L’escalation commerciale spinge l’oro

oroIl presidente Trump ha aumentato del 5% le tariffe su circa 550 miliardi di beni cinesi, e la Cina ha risposto subito annunciando l’intenzione di imporre un ulteriore 10% di tariffe sulle importazioni statunitensi per un valore di 75 miliardi di dollari. Il nuovo botta e risposta ha spinto gli investitori a spostare la liquidità verso asset considerati più sicuri, come l’oro. I piccoli trader che sanno come investire online con paypal trading, hanno seguito a ruota l’esempio e hanno comprato anche loro.

Il metallo giallo è così salito ai massimi da aprile 2013 a 1.565 dollari l’oncia. Ad agosto dello scorso anno – ovvero agli albori di questa prolungata guerra commerciale – il prezzo non superava 1.205 dollari l’oncia. Peraltro questo percorso rialzista sembra destinato ancora ad andare avanti, visto che l’andamento delle trattative tra Washington e Pechino è quanto mai incerto. C’è molta incertezza e instabilità nei mercati finanziari e nelle economie globali. E in questo tipo di ambiente, i “tori” del metallo prezioso trovano terreno assai fertile. Inoltre l’allentamento della politica monetaria da parte delle banche centrali sarebbe un elemento ulteriormente favorevole all’oro.

Anche dal punto di vista tecnico, i segnali che ci manda il Williams percent range %R indicatore sono favorevoli al metallo prezioso.

Spiraglio di tregua, ma non basta

Il clima di avversione al rischio ha portato beneficio per tutti gli asset rifugio, come le obbligazioni sovrane e lo yen giapponese. Nel corso della giornata di lunedì, la situazione è parzialmente cambiata quando il presidente degli Stati Uniti, parlando a margine del vertice del G7 in Francia, ha detto che funzionari cinesi hanno contattato le controparti commerciali statunitensi per offrire un ritorno al tavolo dei negoziati. Questo piccolo segnale di distensione nei rapporti tra Usa e Cina, ha riequilibrato i prezzi delle materie prime sui mercati internazionali. L’oro è infatti tornato sui suoi passi assestandosi a 1.536 dollari.

Oro sui massimi di 6 anni dopo l’ultimo scontro USA-Cinaultima modifica: 2019-08-26T22:01:42+02:00da nonsparei

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