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Franco svizzero in focus, le accuse di Washington gli mettono le ali


I riflettori del mercato valutario, si sono accesi improvvisamente sul franco svizzero. Ieri la valuta elvetica si è rafforzata contro diverse valute importanti, e nei confronti dell'euro ha toccato il livello più alto di quasi tre anni.

Le accuse di Washington e il franco svizzero

Siamo abituati a vedere la valuta svizzera muoversi con molta calma sui mercati, del resto parliamo di un asset dalla spiccate doti "difensive". Per questo motivo il forte impulso sui prezzi vissuto ieri dal franco svizzero ha attirato l'interesse dei partecipanti al mercato. La ragione di questo balzo improvviso è che gli Stati Uniti - nel rapporto semestrale del Dipartimento del Tesoro - hanno inserito le autorità monetarie svizzere tra quelle che manipolano il rapporto di cambio. Secondo loro, la banca centrale ha effettuato interventi sul mercato valutario, allo scopo di evitare l'eccessivo apprezzamento della propria valuta. Inoltre viene criticata la decisione della Banca nazionale svizzera, di mantenere i tassi di interesse "più bassi" al mondo. Chi conosce come funzionano i CFD contratti per differenza, sa anche che il franco svizzero ha lo status di strumento difensivo, e diventa così molto attrattivo per gli investitori durante i periodi di turbolenza. La BNS ha introdotto tassi negativi alcuni anni fa e spesso interviene con una certa regolarità per evitare che il franco - già considerato sopravvalutato dal regolatore svizzero - si apprezzi eccessivamente, danneggiando così l'economia elvetica.

Il cambio con l'euro vola

Le accuse di Washington non hanno smosso la BNS, che continuerà a condurre interventi sui cambi, mantenendo una politica monetaria ultramorbida. Il fatto stesso che Washington abbia rimproverato Berna per aver manipolato il corso non ha conseguenze concrete sulla politica monetaria elvetica, ma il franco ha reagito violentemente a questa notizia, rafforzandosi in particolare contro l'euro, rispetto al quale è giunto sui massimi di 30 mesi, e i migliori segnali forex gratuiti puntano ancora sul suo rialzo nel breve. Il motivo è che secondo molti analisti, da ora in poi la Banca nazionale rivedrà ora la sua politica, almeno in termini di frequenza d'uso degli interventi sui cambi. Queste aspettative hanno aumentato la domanda di valuta svizzera.

Prospettive

La domanda però è se questa dinamica dei prezzi è l'inizio della tendenza al ribasso o stiamo solo affrontando un fenomeno temporaneo. La possibilità di un pullback immediato esiste, ma su un orizzonte più lungo la situazione non sembra così chiara, specialmente se si considerano i motivi per cui il franco ha iniziato a salire di prezzo.