Il piano per
rilanciare l'economia italiana, duramente colpita dal
coronavirus, è pronto. Il decreto "Rilancio" ha finalmente visto la luce. Si tratta di un
provvedimento complesso, con 256 articoli che sono elencati in ben 464 pagine.
Il valore di questo piano di rilancio è 55 miliardi di euro.
Il decreto per rilanciare l'economia italiana
All'interno del decreto rilancio ci sono molti provvedimenti. A cominciare da quelli per sostenere i
lavoratori, la base per il rilancio dell'economia italiana. E' stata decisa la
proroga di 9 settimane degli assegni di cassa integrazione (oltre alle 9 già previste dal decreto legge "Cura Italia"). Sono anche state modificate anche le
procedure per accedervi: più snelle e veloci. Proprio l'iter complesso e tortuoso, era stato uno dei motivi di maggiori polemiche negli ultimi tempi. La CIG diventerà pagabile entro 30 giorni, e
per queste misure sono stati stanziati 10 miliardi di euro.
Lavoratori autonomi e REM
E' stata decisa anche una misura specifica per i
lavoratori autonomi. Il bonus di 600 euro verrà infatti rinnovato, e anche alzato a 800 euro. Sale fino a mille euro per chi dimostra di avere avuto perdite di fatturato fino al 33%.
Lo stanziamento complessivo ammonterebbe a 4,5 miliardi. Per chi non ha altri sostegni e ha un reddito basso con Isee fino a 15 mila euro, scatta il
reddito di emergenza. Per questa misura lo stanziamento è di un miliardo.
L’importo del Rem sarà tra i 400 e gli 800 euro mensili per un bimestre.
Provvedimenti per le imprese
Per rilanciare l’economia immersa nella crisi economica, si procede anche alla
sforbiciata dell'Imu. La rata in scadenza a metà giugno è stata
cancellata per le imprese alberghiere (a patto che i possessori degli alberghi siano anche i gestori). La norma vale, tra l’altro, anche per gli stabilimenti balneari, marittimi, lacunali e lacustri. Per le imprese con ricavi
fino a 250 milioni di euro è stato stabilito di cancellare il versamento dell’Irap fissato per il prossimo 16 giugno. La misura vale circa 4 miliardi, ovvero i mancati introiti dello Stato.
Altre misure saranno di sostegno all'economia italiana. Un
taglio alle bollette per le Pmi (che per 3 mesi beneficeranno anche di un credito di imposta sui canoni di affitto e del congelamento degli oneri fissi sulle bollette). Un
bonus vacanze da 2,4 miliardi, con un aiuto di massimo 500 euro a famiglia.