Le dinamiche della domanda e dell'offerta stanno tenendo a galla il
prezzo del rame, che nonostante la crisi economica dovuta al coronavirus
sta marciando in aumento.
Le dinamiche del prezzo del rame
Il rame è considerato un
barometro affidabilissimo della situazione economica, dal momento che è il metallo più
largamente impiegato nell'industria (soprattutto cinese). Per questo ci si riferisce a lui come "
Dottor Copper". Ebbene, la
domanda globale di metallo è franata durante la crisi dovuta al Covid, per via delle chiusure di imprese e fabbriche, e questo ha spinto verso il basso il prezzo del rame. Con la graduale ripresa delle attività,
la situazione dal lato della domanda è migliorata.
Offerta in calo
A generare però una pressione al rialzo sul prezzo del rame, è anche la
dinamica dell'offerta. Anche su questo fronte, e sempre a causa del Covid, ci sono stati
danni enormi. L'esempio è la diffusione del virus in
Cile, il più grande produttore del mondo, che ha bloccato l'attività estrattiva di metallo rosso. La Codelco, società statale, ha fermato l’attività della sua più grande fonderia e raffineria per prevenire la diffusione del Covid. Le stime dicono che il
taglio produttivo sarà di circa 200.000 tonnellate, ovvero il 3,5% dell’intera produzione dello scorso anno.
Nota tecnica. Quando si vogliono fare investimenti online, occorre conoscere bene gli strumenti. Ad esempio come funziona l'indicatore Parabolic Sar trading system.
La pressione al rialzo continuerà
Queste dinamiche spiegano perché
il prezzo del rame a giugno è salito dell'11%, come si può verificare sulle
Consob piattaforme trading. A fronte di una ripresa della domanda in Cina (principale consumatore mondiale), l'offerta non è stata in grado di tenere il passo. Va rimarcato che proprio
Pechino sta attuando un programma governativo di stimolo dell’economia, incentrato sulle infrastrutture e sull’urbanizzazione. Questo
significa incremento della domanda di prodotti in rame.
Se la Cina corre, non si può dire lo stesso di
Europa e Nord America, dove il ritorno alla normalità per adesso procede a ritmo più contenuto. Tuttavia, l’indice dei gestori degli acquisti (PMI) nell’area euro comincia a mostrare un lento rimbalzo.