Bollette energetiche, il Codacons avverte: rischio stangata dal prossimo mese
Come se non bastassero già i tantissimi problemi che il Covid sta causando alle famiglie italiane, tra poche settimane se ne potrebbe aggiungere anche un altro. Secondo il Codacons infatti, presto ci sarà una ondata di rincari delle bollette energetiche.
Il conto salato delle bollette energetiche
L’associazione che difende i diritti degli utenti e dei consumatori, avverte infatti sul pericolo che dal prossimo 1 aprile, quando ci sarà l’adeguamento trimestrale delle bollette energetiche luce e gas di Arera, potrebbe esserci un’amara sorpresa per i clienti. Infatti il balzo recente del prezzo del petrolio, sicuramente avrà delle ripercussioni anche sui mercati all’ingrosso dell’energia. Questo spingerà al rialzo i prezzi, che in definitiva verranno scaricati sui consumatori finali attraverso un rincaro delle tariffe.
Gli oneri di sistema
Inoltre bisogna considerare che la riduzione dei consumi energetici registrata nel 2020, già faceva mettere in conto un aumento degli oneri da parte dei gestori, per assorbire almeno in parte il contraccolpo aziendale del Covid. Su questo rischio era già stata chiara Arera, che aveva preannunciato “inevitabili manovre di aggiustamento al rialzo”. Gli oneri di sistema rappresentano il 20% del costo annuo in bolletta luce e circa il 4% in bolletta gas.
La proposta di Draghi
In sostanza i consumatori saranno chiamati a pagare il prezzo della crisi generata dal Covid. E questo problema si manifesterà per mesi interi. Peraltro il consumatore italiano è già in una posizione di svantaggio rispetto agli altri cittadini europei, visto che pagano il 34% di tasse su ogni bolletta della luce, e addirittura il 44,2% su quella del gas. Anche per questo il nuovo premier Draghi ha chiesto di intervenire a tutelare delle famiglie, eliminando una parte di oneri di sistema sulle bollette, dove ci sono voci obsolete che nulla hanno a che fare con la spesa energetica delle famiglie.
