Non accadeva dal 1974 che l'
economia Europea crescesse ad un ritmo maggiore rispetto a quello degli Stati Uniti. Eppure, per quanto incredibile possa sembrare visto lo scenario dello scorso anno, è accaduto nel 2022.
I numeri dell'economia
Nel 2022 il
prodotto interno lordo degli Stati Uniti è cresciuto del 2,1%, mentre quello dell'
Eurozona è salito nel 3,5%. Non solo, l'Europa
si è messa alle spalle anche la poderosa Cina. Qui la sorpresa è minore, dal momento che il paese del Dragone ha scontato la lunga battaglia contro il Covid e le rigide politiche anti-pandemia poste in essere da Pechino.
A rendere ancora più incredibile questo dato sintetico è il fatto che l'Europa abbia vissuto nel 2022 le gravi ripercussioni legate alla guerra in Ucraina e la
crisi energetica.
Come ha fatto l'Europa?
Alla base di questo esito così inaspettato, c'è probabilmente il fatto che
l'Europa ha evitato di commettere gli stessi errori del passato. Nel 2010, dopo la grave crisi finanziaria, Bruxelles ha aspettato troppo prima di agire per risolvere la crisi del debito sovrano. Questa volta invece
le istituzioni europee si sono mosse subito, garantendo all'economia
forti misure di sostegno.
Ha subito lanciato il
programma di emergenza pandemica da 750 miliardi di euro, e poi ha attivato il Next Generation EU per altri 750 miliardi.
Banche centrali
Un'altra mossa che viene vista come vincente è stata quella di
essere più cauti rispetto alla Federal Reserve circa l'aumento dei tassi di interesse. La banca Centrale Americana ha immediatamente cominciato ad alzare i tassi, quando si è manifestata una forte inflazione.
La BCE invece si è mossa molto tempo dopo. A differenza dell'Istituto americano, non ha quindi inciso troppo frettolosamente sull'economia, rallentandola.
Anche
adesso che l'inflazione sta rallentando, c'è una certa differenza fra le due situazioni. Avendo subito mostrato un approccio molto aggressivo, la Federal Reserve adesso si trova con i tassi di interesse molto alti non, mentre
la BCE ha ancora un margine di manovra da spendere.