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Inflazione USA, l'ultimo report è una mazzata per il dollaro


Gli effetti del dato sull'inflazione continuano a zavorrare in modo pesante il dollaro americano, tanto che l'indice del biglietto verde sta per scivolare sotto la soglia di 100, come non succedeva da un anno.

L'effetto tornado dell'inflazione

Ad innescare questa brusca marcia indietro della valuta a stelle e strisce è stato il report sull'inflazione reso noto nella giornata di mercoledì. Secondo il Bureau of Labour Statistics (BLS), i prezzi al consumo hanno registrato su base annua un rialzo del 3%, al sotto del consensus (+3,1%) ed in frenata rispetto all'espansione del 4% riportata a maggio. Il "core" rate, ossia l'indice dei prezzi al consumo depurato delle componenti più volatili quali cibo ed energia, più osservato dalla Fed, ha registrato un aumento dello 0,2% su base mensile, al di sotto del consensus (+0,3%) e del mese precedente (+0,4%). La variazione tendenziale si attesta al 4,8%, contro il +5% stimato dal mercato e dopo il +5,3% del mese precedente.

Le conseguenze di politica monetaria

Anche se il dato sull'inflazione rimane comunque superiore al target fissato dalla Federal Reserve, questa frenata inciderà sulle prossime mosse della Banca Centrale Americana. Sicuramente l'istituto di Washington alzerà il costo del denaro di 25 punti base in occasione del meeting che ci sarà a fine mese, ma gli operatori di mercato ormai sono convinti che non ci saranno eventuali ulteriori aumenti del costo del denaro durante quest'anno.

Le conseguenze per il dollaro

Proprio per questo motivo, i mercati hanno penalizzato il biglietto verde. Il dollaro è crollato sui minimi di oltre un anno contro l'euro e la sterlina, mentre si è deprezzato ai minimi di circa un mese contro lo yen e le valute degli antipodi. Potete negoziarlo anche sui broker opzioni binarie Italia. L'indice del biglietto verde è sceso verso la soglia dei 100, dopo aver perso diversi punti percentuali in pochi giorni. Chi ha beneficiato di questo clima è il mercato azionario. Le borse Europee hanno spiccato il volo ieri e continuano a marciare spedite (molti stanno adottando una strategia trend following) ma anche Wall Street viaggia in rialzo.