Mercati finanziari, gli Stati Uniti saranno al centro della scena in questi giorni
Nei prossimi giorni gli occhi dei mercati finanziari saranno puntati soprattutto sugli Stati Uniti. Sono infatti in uscita diversi dati macro molto importanti, senza contare poi le trimestrali di molte big del settore tecnologico.
Gli appuntamenti clou per i mercati finanziari
Come detto, sarà una settimana molto impegnativa negli Stati Uniti. I mercati finanziari dovranno valutare la stima anticipata sul PIL del terzo trimestre (l’economia dovrebbe essere cresciuta del 3%), ma anche i numeri sul lavoro (Non Farm Payrolls) che si prevede siano significativamente inferiori rispetto a settembre, per via dell’impatto dell’uragano Milton.
Altri importanti dati saranno il PMI manifatturiero, la fiducia dei consumatori, il rapporto sull’inflazione PCE e le cifre sulla spesa personale e sul reddito. Vedremo se questi dati consentiranno al dollaro di mantenere il suo slancio. Il Dollar Index si è stabilizzato intorno a 104, dopo il quarto guadagno settimanale consecutivo (disegnando peraltro una evening star trading).
Inoltre, per i mercati finanziari c’è il succoso appuntamento con le trimestrali di diverse società a megacapitalizzazione: Apple, Microsoft, Amazon, Meta, Alphabet e Visacome Microsoft.
Il calendario in Europa
Da quest’altra parte dell’Atlantico, l’Eurozona rilascerà i dati sull’inflazione e sulla crescita del PIL. Si prevede che cresca dello 0,2%, rispecchiando il ritmo dell’ultimo trimestre. Circa l’inflazione, dovrebbe aumentare leggermente all’1,9% a ottobre, con i dati provenienti dalla Germania che rappresentano la maggior parte dell’aumento.
Nel Regno Unito, l’attenzione è focalizzata sull’annuncio del bilancio del nuovo governo laburista (il 30 ottobre). Il ministro delle Finanze Rachel Reeves prevede di modificare gli obiettivi del debito pubblico.
Eventi in Asia
Scorrendo ancora il calendario economico sui broker opzioni binarie Italia si vede che, in Asia, la Cina pubblicherà i suoi PMI manifatturieri e dei servizi. Questi dati dovrebbero indicare che l’attività economica è rimasta su livelli contenuti, nonostante l’aggressivo stimolo monetario approvato all’inizio del mese.
Intanto la banca centrale del Giappone annuncerà la sua decisione sui tassi di interesse. Dovrebbe lasciare tutto invariato, ma i mercati finanziari presteranno molta attenzione al rapporto trimestrale sulle prospettive per valutare i tempi della normalizzazione della politica.