Valute virtuali in volo, la Consob avverte: nessun risarcimento se la bolla scoppia

L’euforia da criptovalute è contagiosa, ma anche pericolosa. Da circa un mese le valute virtuali stanno correndo sul mercato, tanto che Bitcoin per la prima volta ha superato anche la soglia dei 100mila dollari. Uno scenario che preoccupa la Consob, che ha avvertito gli investitori: “se la bolla dovesse scoppiare, nessuno venga a chiedere risarcimenti“.

Cosa accade alle valute virtuali

Il settore delle valute virtuali sta marciando al rialzo da inizio anno, ma è soprattutto nell’ultimo mese che le cose sono diventate più entusiasmanti. Ossia da quando Trump è diventato il nuovo presidente USA.

Durante tutto il corso della campagna elettorale, il tycoon ha espresso il suo sostegno alle valute virtuali, promettendo una minore regolamentazione in caso di ritorno alla Casa Bianca. Il cambio alla guida della SEC, l’organo di vigilanza dei mercati che negli ultimi anni ha frenato l’ascesa delle crypto, è stato un ulteriore passaggio che ha alimentato la fame degli investitori. Il Bitcoin, come detto, è volato oltre 100mila dollari, e in appena due settimane la criptovaluta ha segnato un perentorio +43%.

Cosa dice la Consob

Questa euforia attorno alle valute virtuali ha contagiato tutto il pianeta. Anche in Italia gli investimenti nelle crypto sono in ascesa. E per questo la Consob è intervenuta, avvertendo che “sotto questi strumenti non c’è nulla, sono asset altissimamente speculativi. Se un giorno dovesse scoppiare la bolla delle criptovalute, nessuno venga a chiedere risarcimenti“. Parole del Commissario Federico Cornelli.
L’Autorità di vigilanza dei mercati in questi anni ha ripetutamente messo in guardia contro le insidie connesse con l’acquisto di criptovalute, che può comportare anche la perdita di tutto il capitale impegnato.

Dichiarazioni che fanno da eco a quelle di Bankitalia, secondo la quale le valute virtuali sono “del tutto inidonee a fungere da moneta, oltre a essere un investimento speculativo ad alto rischio“.

A giudicare da questi avvertimenti, bisognerà fare attenzione se vedremo comparire candele di inversione sui nostri grafici.

Cosa accade

Intanto sul mercato si assiste a una fase di consolidamento, con il Bitcoin che continua ad aggirarsi attorno alla soglia dei 100mila dollari (alcuni broker consentono anche di negoziare opzione vanilla put o call sulle valute che coinvolgono crypto).
Anche Ethereum, che era voltato oltre i 4mila dollari, ha fatto una piccola marcia indietro sotto quella soglia. I passi indietro maggiori in questo avvio di settimana sono di Ripple (XRP), che arretra del 7%.

Valute virtuali in volo, la Consob avverte: nessun risarcimento se la bolla scoppiaultima modifica: 2024-12-10T09:54:04+01:00da nonsparei

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