Mercati finanziari, programma ricco. Ci sono i meeting di Fed e BCE
Si profila una settimana particolarmente intensa per i mercati finanziari, tra meeting di banche centrali, trimestrali delle grandi aziende americane ed annunci da parte del presidente Trump.
L’evento clou per i mercati finanziari
Gli occhi degli investitori saranno soprattutto puntati sugli Stati Uniti, dove la Federal Reserve dovrebbe mantenere invariato il tasso di interesse nell’intervallo compreso tra il 4,25% e il 4,5%. Malgrado l’invito di Trump a tagliare ancora il costo del denaro, l’istituto centrale statunitense dovrebbe rimanere fermo dopo i tre tagli effettuati nel 2024.
Tuttavia i mercati finanziari presteranno grande attenzione alla dichiarazione di accompagnamento, dove l’istituto centrale potrebbe illustrare i propri progetti per il 2025. Tutto questo avrà grande influenza sul dollaro (negoziabile anche sui broker senza spread) che nell’ultima settimana si è stabilizzato verso 1,07.
Altri eventi dagli Stati Uniti
Sempre negli USA, focus sulle dichiarazioni da parte del presidente Trump, soprattutto per quel che riguarda il tema della politica commerciale. Rimane ancora grande incertezza sui possibile dazi e la nuova amministrazione usa vuole imporre.
Sono previsti anche diversi dati macro importanti, tra i quali la stima riguardante il prodotto interno lordo del quarto trimestre 2024.
Wall Street arrivano i grossi calibri
Per gli investitori del mercato azionario sono in programma i risultati trimestrali di alcuni giganti della tecnologia come Microsoft meta Tesla Apple. In calendario anche i bilanci di grandi aziende come AT&T, Boeing, Lockheed Martin, Starbucks, T-Mobile, Chubb, ServiceNow, IBM, Danaher, Visa, Mastercard, Blackstone, Caterpillar, Comcast, UPS, Exxon Mobil, AbbVie e Chevron.
Il programma in Europa
Anche l’altra grande banca centrale, la BCE, è chiamata a decidere sui tassi di interesse. Si prevede che l’istituto di Francoforte continuerà il suo ciclo di taglio al costo del denaro, con una sforbiciata di 25 punti base. Questo potrebbe incidere sull’andamento dell’euro, che si è stabilizzato attorno 1,04 rispetto a un dollaro e sta formando un pattern bandiera flag trading.
Sempre nel vecchio continente, è attesa la decisione della Riksbank svedese, mentre nel Regno Unito il calendario economico e relativamente leggero.
Il resto del mondo
Volgendo lo sguardo altrove, la settimana per i mercati finanziari propone anche la riunione della banca centrale del Brasile, il dato sull’inflazione in Australia. In Cina invece i mercati finanziari rimarranno chiusi a partire dalla giornata di martedì per via delle celebrazioni del Capodanno lunare.