Business del falso Made in Italy, sarà boom negli USA per via dei dazi

C’è un fenomeno che da tempo continua a diffondersi a ritmi elevati negli Stati Uniti, ossia quello del business di prodotti che evocano il Made in Italy, senza però essere stati realizzati nel nostro paese.
Questa industria del falso potrebbe ricevere un assist importante dai dazi di Trump, che rischiano di incrementare in modo esponenziale questo fenomeno.

Il danno prodotto da questo business

olio-alimenti-ciboNei supermercati americani è sempre più facile imbattersi in prodotti “Italian Sounding, beni agroalimentari che evocano il nostro paese attraverso nomi o immagini, inducendo così il consumatore a ritenere che ci sia qualcosa di italiano in quei prodotti. Cosa che in realtà non è affatto.
Si tratta di un business molto redditizio per chi produce, ma un danno enorme sia in termini di economici che di immagine per il nostro Paese (va detto che l’Italian Sounding è diffusissimo anche in Giappone Brasile e Germania).

L’effetto dazi peggiorerà la situazione

I dazi americani di Trump potrebbero alimentare questa spirale dannosa, facendo aumentare il business del falso made in Italy del 15%. Se attualmente il giro d’affari dell’Italian Sounding è di 7,5 miliardi di euro, con le tariffe USA potrebbe arrivare a 8,6 miliardi. L’elenco dei prodotti più colpiti da questo business del falso è lunghissimo: parmigiano, grana, aceto balsamico, prosciutto, pasta, prosecco, salumi, olio d’oliva.

Secondo alcune stime, l’impatto dei dazi americani sul business agroalimentare italiano potrebbe essere potenzialmente negativo per 1,3 miliardi di euro. All’interno dell’Unione Europea Siamo il paese più esposto all’effetto dei dazi americani, dal momento che gli USA sono il nostro secondo mercato migliore per l’export agroalimentare italiano, dopo la Germania.

A rischio anche altri prodotti

Il nostro export agroalimentare negli Stati Uniti è pari a circa 7,8 miliardi di euro, e di questi circa 6 miliardi sono rappresentati da prodotti che non hanno alternative sul mercato a stelle e strisce. Questa insostituibilità è una forma di protezione per tali prodotti, ma nel momento in cui i dazi entreranno in vigore i consumi caleranno ulteriormente e probabilmente una quota di questi si sposterà sui prodotti sostituibili, che sono quelli più facilmente vittime dell’Italian Sounding.

Business del falso Made in Italy, sarà boom negli USA per via dei daziultima modifica: 2025-06-12T08:47:20+02:00da nonsparei

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