Guida per migliorare la visibilità del proprio sito

Guida per migliorare la visibilità del proprio sito

DURANTE LA CREAZIONE DELLE PAGINE

Includiamo i tag che descrivono il contenuto e le caratteristiche di tutte le pagine web che formano il sito subito tra il tag e dove per content inseriamo i dati opportuni:

Titolo della mia pagina

Non includiamo parole chiave troppo abusate (sex, mp3…). La descrizione è molto importante.
Facciamo in modo che le parole chiave siano effettivamente presenti nella pagina web, anche più di una volta, ma non esageriamo.
Alle pagine dinamiche (php, jsp, asp) preferiamo pagine .htm pulite, in quanto vengono indicizzate meglio dei crawler (indicizzano le pagine web).

Quando inseriamo un’immagine nella pagina facciamo attenzione a inserire il parametro alt=”” che visualizza del testo in caso di errori di caricamento della pagina, perché è molto apprezzato di crawler.
I motori di ricerca non gradiscono i broken link ovvero collegamenti a pagine inesistenti.

Creiamo il file robots.txt, che indica ai crawler cosa non indicizzare e cosa sì.
Non vi salti in mente di usare “&id=” nei link perché Google lo detesta; se sapere cos’è, altrimenti non ci sono problemi.

PROMOZIONE DEL SITO GRATIS SUI MOTORI DI RICERCA

Dopo aver creato il proprio sito web, facciamolo conoscere a Google inserendolo nella lista dei siti che i crawler visiteranno http://www.google.com/addurl.html
Iscriviamo il sito al Open Directory Project e inseriamo il nostro link anche su Yahoo!

Realizziamo una SiteMaps che è la struttura delle pagine del nostro sito; visitiamo il sito http://www.xml-sitemaps.com/ scarichiamo la sitemaps.xml e mettiamola nella radice del nostro sito.
A questo punto iscriviamo a Google SiteMaps:
https://www.google.com/webmasters/sitemaps/siteoverview
Google consiglia di non includere più di 100 link in una sitemap.
con l’iscrizione al servizio potremo caricare una pagina generata da Google nel nostro spazio web così potremo avere delle statistiche sulla visita dei crawler al nostro sito.

Un fattore che influisce positivamente sul motore di ricerca è la key density ovvero il rapporto tra le parole “chiave” e il testo rimanente: usare più volte le parole chiave nel testo, ma senza esagerare.
PageRank di Google è un punteggio che il famoso motore di ricerca dà a una pagina web (non a un sito intero) in base a dei parametri. Quello più importante è la qualità dei link che si collegano alla vostra pagina.
Per fare un esempio: Nella pagina sport.htm del sito www.corrieredellasera.it c’è un link che punta al vostro sito. Dato che il sito corriere della sera è un sito molto importante, perché è linkato da un sacco di pagine web, ha un punteggio molto alto. Ora dato che la vostra pagina è stata linkata da un’altra pagina che ha un pagerank alto anche la vostra pagina salirà di pagerank.
Naturalmente, Google terrà più conto dei link che si collegano alla vostra pagina se questi si trovano su una pagina che tratta gli stessi argomenti. Per esempio se parlate di sport, un collegamento entrante dalla pagina sport.htm del sito www.corrieredellasera.it alla vostra pagina, sarà tenuto in più considerazione.
Una pagina con alto pagerank verrà visualizzata nei risultati di una ricerca di Google prima che una con pagerank più basso a parità di contenuti.
Tuttavia questo non è sempre vero, ma in generale è così.
Info: http://www.google.com/technology/index.html
Per vedere i pagerank del nostro sito e degli altri possiamo scaricare la GoogleToolBar.

AUMENTARE LE VISITE

Possiamo iscrivere il nostro sito a dei circuiti di scambio link o banner, evitando però di inserire il nostro sito in questi motori di ricerca da strapazzo che linkano centinaia di pagine. Per trovare i migliori circuiti possiamo inserire la stringa “circuiti scambio link” o “circuiti scambio banner” nel campo di ricerca del nostro motore preferito.
Questi sistemi permettono di inserire un link o un banner in altri siti se noi aggiungiamo alla nostra pagina web uno o più link (o un banner) generalmente su pagine dello stesso argomento trattato. Questi circuiti si caratterizzano per il rapporto di scambio, es 3:2 significa che ogni tre banner visualizzati sul nostro sito, saranno mostrati due nostri banner.

Esistono dei circuiti di scambio visite, tra questi il migliore è senza dubbio fotoexpo.net . All’iscrizione possiamo inserire il nostro sito in un’area tematica. Visitando siti di varie categorie, che possiamo scegliere: web, musica, sport, programmazione, paesi e città, fotografia, modellismo, calcio, automobilismo, informazione, cultura, giochi… si possono accumulare crediti che sono convertiti in visite verso il nostro sito. All’inizio vengono assegnati 35 crediti (1 credito = 1 visita verso il nostro sito) che poi potremo aumentare guardando altri siti. Inoltre gli utenti possono inserire un commento sul nostro sito e possono dargli un voto. Più visiteremo (fino a 2 crediti guadagnati a visita) e più rapidamente gli altri membri di fotoexpo giungeranno al nostro sito, visitando una decina di siti al giorno possiamo arrivare a dieci visite quotidiane.
Ci sono anche altri circuiti che funzionano più o meno allo stesso modo però non garantiscono che tutti i crediti guadagnati si trasformeranno in visite.

CONTROLLARE GLI ACCESSI

Google ha lanciato un nuovo servizio che permette di controllare le statistiche (numero visitatori, luogo di provenienza, keyword usate per giungere al sito) del proprio sito: Google Analitics
Questo servizio permette di monitorare gratis le varie pagine inserendo del codice javascript in fondo alla pagina vicino al tag . Purtroppo in questo momento è ancora in inglese, ma sicuramente verrà “italianizzato“. Per iscriversi basta digitare la stringa “Google Analitics” nel campo di ricerca di Google.

Se preferiamo avere delle statistiche più dettagliate vi consiglio php-stats, anche se si deve avere a disposizione un database mySQL e php installato sul server ospitante.

NOTE E RIFERIMENTI

NOTE: Se volete saperne di più su alcune parole di questa guida cercate con Google.

Riferimenti:
http://www.google.com/support/webmas…y?answer=35769 Webmaster Guidelines

buonanotte..

buonanotte..

.. mi piace dare e ricevere la “buonanotte”..
lo sò per molti nn è importante ma chissà perchè a me sembra un tenerezza necessaria che costa poco e lascia la tranquillità nell’anima..
.. mi piace quando i miei figli, prima di andare a letto mi cercano per dirmi “buonanotte”.. così faccio io… se vado a letto prima, passo dalla loro camera, metto dentro la testa e dico “buonanotte”… mi lascia più tranquillo… mi sembra di chiudere la giornata con tenerezza…
… con lei i primi tempi di matrimonio ci eravamo detti che ogni sera, prima di dormire, qualsiasi cosa fosse successa durante il giorno, litigi , beruffe.. ci seremmo baciati e augurati la buona notte.. propositi poi saltati con il passare del tempo.. però io, alla sera, la buona notte gliela auguro sempre..
… chissà perchè, la “buonanotte” di chi ci tieni è la più importante… e se nn te la dice ti manca..ti fà capire che nn sei il suo ultimo pensiero..
ti mette il dubbio che nn sei importante per quella persona.. è come un campanello di allarme che mi dice : occhio.. quella persona nn ti pensa.

10 consigli semiseri..

10 consigli semiseri..

.. per essere una donna con la gonna..

1- ricordati che l’uomo nasce dalla donna.. come la donna lo crea lo può anche distruggere.
2- dividi tutto con lui.. sogni, desideri, voglie.. ma tieni un angolino del tuo cuore solo per te.. dove lui nn può entrare.
3- bacialo sempre.. anche senza motivo.. baci dolci sulle labbra.
4- fagli sempre sentire che TU sei casa sua
5- se nn ti telefona e nn ti cerca cercalo tu.. potrai capire dalla sua voce se è contento di sentirti..
6- rispetta i suoi silenzi.. ma fagli sempre sentire la tua presenza.
7- se vuole a tutti i costi litigare, saltagli al collo e nn lasciarlo parlare coprendo la sua bocca di dolci baci.. si calma di sicuro.
8- quando è dentro di te guardalo negli occhi e digli “ti amo”
9- al suo compleanno fatti trovare a letto nuda con un fiocco rosso in mano.
10 – e ricordati.. la donna giusta deve avere le tre M… deve essere Mamma al mattino, Moglie di giorno e Maiala di notte.

10 consigli

10 consigli

. per sopravvivere a una donna con la gonna.

1 – Ricordati che nn ce l’ha solo lei
2 – se nn ti telefona e nn ti cerca non farlo tu, sicuramente c’è un motivo.
3 – se piange senza motivo non chiederle il xk.. dirà che è colpa tua.. al max offri un fazzoletto..
4 – se parla con nostalgia del suo ex fingi di addormentarti lasciando cadere la testa in avanti..
5 – ogni tanto falle pagare il biglietto al cinema o il conto al ristorante… si sentirà umana anche lei..
6 – nn dirle “ti amo”.. ma dimostralo.
7 – se vuole a tutti i costi litigare bloccala… bloccala contro un muro con i polsi sulla testa e… baciala.. baciala con passione respirando con lei (ricordarsi di piegare la gamba a protezione dei gemelli di famiglia )
8 – se nn è passionale ed è svogliata ricordale il punto 1
9 – se ti becca a guardare un altra puoi salvarti dicendo : nn c’è paragone.. per questo ho scelto te.
10- però ricordati : anche se n ce l’ha solo lei la sua è più calda, più dolce.. più accogliente.. insomma : lei ce l’ha diversa.

sono ancora qui

sono ancora qui


Dopo qualche mese di assenza ho deciso di riprendere il blog..
Sono stato rintanato a leccarmi le ferite, ho pianto.. si.. ma ho anche avuto tempo di pensare: forse, anzi sono sicuro, l’amore era solo il mio.. il sentimento non era condiviso.. tutto quello che ho scritto, le emozioni, i battiti di cuore, le gambe molli sono state solo le mie, perchè chi ama nn ti farà mai piangere.. chi ti ama nn ti lascia andare via.. e se ti allontani e nessuno ti ferma, continua a camminare senza fermarti (P.Choelo).
Saper mettere un punto e andare a capo è uno dei segreti di ogni storia della vita. Se lo ritardi, la rovini, se l’anticipi la bruci …e se lasci che sia l’altro a mettere il punto al posto tuo… vuol dire che tu eri già uscito dalla storia. ( Jack Folla ) ed è più vero che mai…
Ad ogni modo sono ancora qui..

I MIEI PRIMI 53 ANNI…

I MIEI PRIMI 53 ANNI

il mio compleanno cade di venerdi, giorno dedicato al tennis e al dopo cena con gli amici, non capita tutti gli anni di arrivare al mezzo secolo e con un poco di tristezza ma con tanta voglia di reagire, prenoto un tavolo in un ristorante sui navigli, un posticino intimo e, a vedere sul web, mica male, l’ho trovato su internet con pianista e musica dal vivo.. arrivo a casa tutto entusiasta e invito a cena mia moglie.. grande sacrificio rinunciare al tennis e agli amici ma , perbacco! i 53 si compiono una volta sola e volevo festeggiarli con lei, non con gli amici…. mi guarda come fossi un marziano e mi dice che proprio questa sera non può.. c’ è la sua telenovela preferita, rimango di stucco e insisto le dico che ho un tavolo prenotato in un posto che sembra magnifico e.. ma lei non me ne frega nulla delle corna della protagonista che nemmeno conosco..insisto, lei non è mai stata molto romantica con me.. ma sono i miei 53 anni.. che senso ha festeggiarli un altro giorno quando si ha la possibilità proprio nel giorno in cui sono nato?? niente da fare.. la telenovela è mooolto più importante..
Mogio mogio torno in ufficio e non mi và di parlare con nessuno, devo solo telefonare per disdire il tavolo.. Luisa, la mia collega mi si avvicina. ha saputo del mio compleanno ( come non lo saprò mai ) mi fà gli auguri e mi abbraccia baciandomi sulla guancia.. Ammazza che tette che ha! e da molto tempo che nessuno più mi abbraccia..e con quelle pere poi..
Luisa : 31 anni, single.. non è una bellezza ma è un gran bel tipo.. alta qualche cm meno di me ( io sono 1.78 ) magra e, all’appoggio, almeno una 4°.. ci siamo simpatici, chiacchieriamo sempre molto volentieri, insomma, come colleghi e amici stiamo bene insieme.. un pò di tempo fà mi ha raccontato che ha avuto una storia di recente poi finita in niente per la sparizione del soggetto ( ha riso di gusto quando le ho suggerito di rivolgersi a chi l’ha visto..) si accorge che sono triste e mi chiede il perchè.. glielo dico e intanto cerco il numero di telefono del ristorante, alzo la cornetta e mentre parlo compongo il numero..
Lei è li vicino a me.. lentamente chiude la comunicazione, mi guarda da dietro agli occhiali da segretaria e mi dice
Luisa, la grande timida, lei che non mi guarda negli occhi quando parla della sua vita, lei ha trovato il coraggio che non ho mai avuto io.. riappendo il telefono.. ok, dopo tutto i 53 vengono una volta sola..
Dopo ufficio torno a casa, preparo la borsa del tennis come tutti i venerdì, saluto, gli auguro una buona visione e vado al club, faccio la doccia e mi asciugo con gli indumenti che avrei dovuto indossare x la partita garantendo così l’umido del sudore e vado all’appuntamento..
E’ già arrivata, scende dalla sua smart, rimango colpito.. pantaloni neri, tacchi alti, camicetta gialla che non lascia niente all’immaginazione, fà fatica a contenere la 4° e tra un asola e l’altra lascia vedere due coppe ben tornite fasciate da un reggiseno nero…. sale sulla mia mercedes e mi dà un bacio sulla guancia.. evvai!! ( riflessione : non mi ricordo di avere mai visto Luisa con la gonna, avrà le gambe storte?? )
Il ristorante è davvero carino, il pianista bravo e la compagnia dolce.. ( da quanto tempo non cenavo più a due?? da quanto tempo non parlavo più del più e del meno a tavola, senza farmi gli affari dei condomini, con una donna..?? ) la cena è stata deliziosa, siamo al dolce, Luisa, senza guardarmi negli occhi mi dice che ha un regalo per me… ma non doveva! e che cavolo, mi fà molto piacere ma come lo giustifico?? non posso certo portarlo a casa.. mi dice, sempre senza guardarmi, che non è il tipo di ragalo che si porta a casa.. e ha bisogno di un posto riservato per consegnarmelo…
Ma come?? Luisa la timida si butta e io faccio il difficile?? ai miei 53 anni?? e no è!!
Le chiedo se una stanza di motel sarebbe abbastanza riservata.. tace sempre senza guardarmi.. chiedo il conto e usciamo.
Entra nel bagno.. io mi tolgo le scarpe e mi siedo al centro del letto con le spalle appoggiate al muro.. non sono a mio agio, sono indeciso.. non ho mai tradito mia moglie, ma cacchio!! se lo merita..
La porta del bagno si apre e esce una Femmina mai vista..( adesso capisco il perchè di quella borsa così grossa.. ) calze autoreggenti nere su due gambe lunghe e diritte, mini minigonna al pelo, tacchi vertiginosi , capelli sciolti lunghi e neri a cercare di coprire un seno ormai libero che trabocca dalla camicetta sbottonata.. cammina lentamente davanti al letto, lascia cadere il cellulare sulla moquettes e guardandomi si gira e si china a raccoglierlo senza piegare le gambe.. poi si gira e lentamente si toglie la camicetta, piano piano…guardandomi dritto negli occhi… la lascia cadere e devo dire che una 4° stà davvero bene su un corpo magro, alto e ben tornito, sempre lentamente si sfila la gonna, rimane in autoreggenti e mutandine nere…. stà togliendo le autoreggenti ma la fermo.. no per favore.. le lascia e si toglie gli slip…. e rimane la visione più bella degli ultimi 30 anni… si avvicina al letto.. sale a mò di pantera.. a 4 zampe si avvicina………..

Chissà come è andata a finire la telenovela che segue mia moglie?? se poi era vero che lui la tradiva.. mah…. se la tradiva sicuramente c’era un perchè.

… e scatto una fotografia..

Frasi celebri di Aldo Biscardi

Aldo Biscardi
Qui al Processo le polemiche fioccano come nespole.
Dobbiamo andare con il piede per terra.
Dove giochera’ Baggio l’anno scorso?
Il grandissimo giocatore della Fiorentina Manuel Rui CROSTA. (Il processo, 1999)
E’ ora di finirla di vedere questi atti nazistici e razzistici all’interno degli stadi di calcio.
Le ecchimosi, si sa, vanno e vengono. (cercando di spiegare la simulazione di un’ecchimosi che non c’era sul volto di un tale)
Siamo INABISSATI di E-mail.
La sequenza filmata della pornostar che si é esibita nuda allo stadio di Piacenza non é pronta. Gli operatori la stanno ancora montando. (nel suo Processo)
E’ una notizia importante, per radio la possono vedere tutti. (nel suo “Processo di Biscardi”)
Non parlate in più di tre o quattro per volta che sennò non si capisce niente!

LO YOGA

1. Un pipistrello entra in una caverna e trova un gruppo di pipistrelli a testa in giu’ (come di solito riposano questi animali) e un unico pipistrello che sta in piedi normalmente e gli chiede: “Cosa diavolo stai facendo in quella posizione?”. E l’altro: “Yoga!”.
2. Attento! Sono cintura nera di Yoga!
3. “Non riesco a togliermi in vizio del fumo”. “Hai mai provato con lo yoga?”. “Si’, solo che riesco a fumare anche a testa in giu’ “.
4. Un noto uomo politico di Arcore sta seguendo un corso di yoga e si trova in posizione verticale a testa in giù e chiede al suo maestro: “Ma è vero che in questa posizione il sangue va alla testa”. “Certo Presidente, è per questo che è meglio non mantenere questa posizione a lungo”. “Ma allora, quando sono in piedi, perché il sangue non scende tutto ai piedi?”. “Ma Presidente, quelli non sono mica vuoti…”
5. La sapete quella del pipistrello che dormiva a testa in su perché faceva yoga?
6. Come fanno yoga i pipistrelli?
7. “Non riesco a smettere di fumare”. “Hai provato con lo yoga?”. “E lo yogurt che c’entra?”.
8. Ho conosciuto un santone indiano che predica che la purificazione dell’anima deve essere preceduta da quella del corpo. La prima si fa con lo yoga, la seconda con i clisteri. Il suo motto e’: catarsi e cagarsi.
9. Capoverso: posizione Yoga in cui ci fa male il collo e ci duole la testa ma almeno smettono di sanguinare le emorroidi.
10. Ho fatto un corso di yoga per corrispondenza e il mio terzo occhio si è aperto proprio nell’ano. Ora la merda la lacrimo. Il lato positivo è che posso controllare il colore delle feci prima che tocchino l’acqua. Quello negativo sono gli schizzi.

11. L’esorcista padre Amorth: “Fare yoga è satanico. Porta al male come Harry Potter”.
12. Ormai sul posto di lavoro serve cosi’ tanta flessibilita’ che assumono solo maestri di Yoga.
13. “Maestro, tu hai mai mentito?”. “Sì”. “Quando?”. “Ora”
14. Il mio analista dice che dovrei provare a fare yoga … ma lo dice solo perché è un disciplina in cui si sta zitti.
15. A me piace fare yoga. Al mio amico Ponzio… pilates!
16. Arriva la morte per uno dei guru yoga più bravi al mondo: forse pre-meditazione.
17. Yogurt : Scontro violento tra due praticanti dello yoga.
18. Palermo, omicidio allo Zen. Un fermato. Era rimasto sul luogo del delitto a meditare.
19. Un elettricista indù, per prepararsi spiritualmente a riparare una resistenza rotta, sedette a terra nella posizione yoga del Loto(Antonello Iiaccarino)
20. Ho chiesto al grande maestro Zen come si fa a raggiungere l’illuminazione e lui, dopo un attimo di silenzio, mi ha detto “basta premere l’interruttore”.
21. E i discepoli, vedendo Gesù meditabondo assumere posizioni yoga finendo piegato su se stesso, dissero: “Oggi Cristo è ritorto!”
22. È un grave lutto quello per Padre Amorth, persona di spicco internazionale. Ci ha messo in guardia contro il male tipo Harry Potter e lo yoga.
23. Lo Yoga insegna come respirare. A vivere devi pensarci tu.

Omaggio a Zuzzurro e Gaspare

1. Se i gatti quando camminano vanno gattoni gattoni, i coyoti come camminano?

2. Mi hanno regalato degli sci d’acqua, ma non riesco a trovare un lago in discesa.

3. E’ meglio il seno? E’ meglio il sedere? Perche‘ discutere: in fondo le chiappe sono tette senza capezzoli.

4. La vera porcellina il reggicalze non l’ha sulla coscia, ma sulla testa.

5. Si’, ho cercato di impiccarmi. Ma non ce l’ho fatta… Ogni volta mi sentivo soffocare!

6. E’ meglio avere donne che avere banche: le banche il sabato e la domenica chiudono.

7. Una pillola di caffeina equivale a 15 caffe’: il difficile e’ buttare giu’ le 15 bustine di zucchero con lo stesso bicchiere d’acqua.

8. Ai pranzi di lavoro si parla e si mangia, si mangia e si parla. Alla fine non sai ne’ cosa hai mangiato, ne’ cosa hai detto.

9. Un uomo senza sesso… E’ un eunuco.

10. Salve! Sono Taddeo e sono talmente povero che ogni estate vado al mare e mi faccio investire da un’auto, cosi’ mi faccio una settimana di ferie in ospedale.

11. Sono talmente povero che ieri ho trovato per terra 10000 lire e quando mi sono chinato per raccoglierle sono scappate tutte e diecimila urlando.

12. La ricchezza se ti ci abitui non ne puoi piu’ fare a meno. E’ una droga. Quella pura e’ letale. C’e’ anche gente che la taglia e fa finta di essere ricco, ma quando lo scoprono sta malissimo. Ci sono poi quelli che la spacciano, non la mettono in bustine ma in buste, non le chiamano dosi ma tangenti. Secondo me la ricchezza da’ assuefazione.

13. Povero come nome e’ ricco e variegato: Povero in canna… concreto; povero diavolo… affettuoso; povero deficiente… offensivo; povero lui!… minaccioso; povera nonna… nostalgico; povero di spirito… limitativo; arte povera o povera arte… double face. Insomma il Povero e’ come la carta igienica: multiuso!              

14. Gli stilisti sono persone davvero strane: di giorno vestono le donne, di notte spogliano gli uomini!

GLI ZINGARI

1. Due negri e due zingari sono seduti in una macchina. Chi guida? Il poliziotto.
2. Andavamo in campeggio con la roulotte: quando ci fermavamo, gli zingari facevano la raccolta di firme per farci cacciare.
3. Ho visto zingarelli vendere dizionari ai semafori!
4. Degli skin acchiappano uno zingaro: “Beh, zingaro, eccoti un dado, buttalo! Se fai da 1 a 5, ti uccidiamo”. “E che succede se faccio 6?”. “Puoi buttarlo un’altra volta…”
5. Come si possono risolvere insieme il problema degli zingari e quello dei terreni? Uno strato di zingari, uno strato di terreno.
6. Oggi ai semafori si puo’ acquistare di tutto dagli ambulanti. Ci sono anche zingarelli che vendono dizionari. (Pongo)
7. Razzismo di poeta: Ti odio, zingaro: perché non fai rima con niente.
8. Gin: “Eh Fizz, la vita e’ strana, oggi ci sei e domani non ci sei piu’! Hai presente Joe? e’ morto questa mattina…”. Fizz: “Accidenti! Ma allora aveva ragione quella zingara! Gli aveva detto che sarebbe morto… morto l’otto dicembre!!! Alle otto del mattino!!! Ma come é morto…?”. Gin: “Una zingara gli ha sparato…”.
9. Un maresciallo dice al carabiniere: “Oggi ho una gran voglia di menare uno zingaro, se ne becco uno a rubare lo massacro di botte!”. Mentre sono di pattuglia vedono tre zingari correre, li fermano e li mettono contro il muro. Il carabiniere comincia a perquisire il primo e gli trova un coltello. Al che il maresciallo gli si avvicina e lo pesta a sangue. Poi il carabiniere perquisisce il secondo e trova un coltello anche a lui; il maresciallo gli si avvicina e lo massacra di botte. Perquisendo il terzo il carabiniere non gli trova niente e il maresciallo gli dice: “Ma sei sicuro?”. “Si, Marescia’, non ha niente!”. “Non e’ possibile, spoglialo nudo!”. Mentre lo zingaro si toglie l’ultimo calzino, dallo stesso cade una monetina di 100 lire; al che gli si avvicina il maresciallo e comincia a pestarlo urlando: “Volevi risparmiare per comprarti il coltello, bastardo!!!”
10. Perché gli zingari non cambiano mai le loro abitudini? perché sono ROM.