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173. 8 marzo, Festa della Donna: "Esiste un'unica via, ed è la tua via, soltanto una redenzione, ed è una personale redenzione." "L'avvenire si crea in te e a partire da te. Guarda perciò in te stesso, non fare confronti, non misurare. Non c'è altra via simile alla tua. Ogni altra via ti ingannerà o ti sedurrà. Tu devi seguire la via che è in te." (C. G. Jung)


"Sai tu quanta femminilità manchi all’uomo per essere completo? E sai quanta mascolinità manchi alla donna perché sia completa? Voi cercate il femminile nella donna e il maschile nell’uomo. E così esistono sempre e soltanto uomini e donne. Ma dove stanno gli esseri umani? Tu, uomo, non cercare il femminile nella donna, ma cercalo e riconoscilo in te, poiché tu lo possiedi sin dal principio. Ti piace però recitare la parte del maschio, perché si muove sui binari oliati delle vecchie abitudini. Tu, donna, non cercare il maschio nell'uomo, ma prenditi piuttosto cura del lato maschile presente in te, poiché tu lo possiedi sin dal principio. Ma ti piace e ti vien facile recitare la parte della femmina, perciò l'uomo ti disprezza perché disprezza il suo lato femminile. L'essere umano è però sia maschile che femminile, non è soltanto uomo o soltanto donna. Della tua anima non puoi dire di quale sesso sia. Se però presti attenzione, vedrai che l'uomo  più maschio ha un'anima femminile, e che la donna più femminile ha un'anima maschile. Quanto più sei uomo, tanto più distante da te è quel che la donna è in realtà, perché il lato femminile in te stesso ti è estraneo, e tu lo disprezzi."

C. G. JUNG, Il Libro Rosso. Liber Novus, Bollati Boringhieri 2012, Il castello nel Bosco, p. 114

https://www.greenme.it/vivere/costume-e-societa/mappa-voto-donne/?fbclid=IwAR0c70ipnLGpkqvfU9uOb5KUV_gRQno0RVZP-AugaWGM7BrhiB_0Le2o19A   Segnalo tre siti che si occupano di 'femminile'. https://labodif.wordpress.com/ http://www.enciclopediadelledonne.it/ https://www.ilcerchiodellaluna.it/ Spero che siano utili a donne e uomini. In questo senso: come ogni atto culturale, APRIRSI al nuovo pensiero, alla nuova visione; LASCIARSI TRASFORMARE  da un altro mondo possibile ed entrarvi, AMPLIANDO E CAMBIANDO le precedenti convinzioni e i precedenti comportamenti. NON, come purtroppo accade troppo spesso, prendere il nuovo mondo, i nuovi apprendimenti e RIDURLI alla nostra piccola dimensione, triturarli e accomodarli alla condizione in cui siamo nel momento in cui li conosciamo, senza spostarci di un millimetro. IL FEMMINILE: originalità, non imitazione del pensiero patriarcale.

"Insopportabile è la pressione delle cose future in noi. Dovrà erompere da minimi spiragli, aprirsi a forza nuove vie. Tu vorresti sbarazzarti del tuo fardello, evitare l'inevitabile. Ogni fuga è tuttavia inganno e deviazione. Chiudi gli occhi per non vedere la multiformità, la molteplicità delle cose esteriori, quello che ti travolge e quello che ti tenta! Esiste un'unica via, ed è la tua via, soltanto una redenzione, ed è una personale redenzione. Perché ti guardi intorno in cerca di aiuto? Credi che l'aiuto venga da fuori? L'avvenire si crea in te e a partire da te. Guarda perciò in te stesso, non fare confronti, non misurare. Non c'è altra via simile alla tua. Ogni altra via ti ingannerà o ti sedurrà. Tu devi seguire la via che è in te. Oh, se potessero diventarti estranei tutti gli uomini e tutte le loro vie! Potresti allora ritrovarli per conto tuo e non riconoscerne le vie. Ma quale debolezza! Quale disperazione! Quale sgomento! Non sopporterai di percorrere la tua via. Tu vuoi sempre tenere almeno un piede sulla via degli altri per evitare la grande solitudine! Affinché la madre consolatrice ti sia sempre attorno! Affinché qualcuno ti dia conferme, ti riconosca, ti dia fiducia, ti consoli, ti incoraggi. Affinché qualcuno ti attiri su sentieri estranei dove tu ti allontani da te stesso e dove tu possa con sollievo metterti da parte. Come se non fossi te stesso! Chi deve compiere le tue imprese? Chi deve praticare le tue virtù e i tuoi vizi? Tu non vieni a capo della tua vita, e i morti ti incalzano terribilmente a causa della tua vita non vissuta. Tutto, tutto dev'essere compiuto. Il tempo stringe; perché vuoi che una cosa diventi grande e un'altra vada invece in rovina? Grande è il potere della via."

C. G. JUNG, Il Libro Rosso. Liber Novus, Bollati Boringhieri 2012, Il dono della magia, p. 262-263