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180. buona Domenica delle Palme e Buon Compleanno


Buona Domenica delle Palme https://www.youtube.com/watch?v=rWhWWmgnCM8   e Buon Compleanno

C’era la realtà e c’erano i pensieri. Tra questi due spazi, l’intercapedine della poesia. Era lì che vivevo, distante e vicinissima, né sopra né sotto, ma accanto alle cose. (Anaïs Nin)

Contemplare è un modo di prendersi cura. È demolire tutto ciò che in noi assomiglia a un’avidità, o anche a un’attesa o a un progetto. Guardare e commuoversi per l’assenza di differenza tra ciò che vediamo e ciò che siamo. (Christian Bobin, Abitare poeticamente il mondo)

https://www.youtube.com/watch?v=svpyezEpso0 https://www.youtube.com/watch?v=-1abLCXYjOc   Bisogna, alle cose, lasciare la propria quieta, indisturbata evoluzione che viene dal loro interno e che da niente può essere forzata o accelerata. Tutto è: portare a compimento la gestazione e poi dare alla luce. Bisogna avere pazienza verso le irresolutezze del cuore e cercare di amare le domande stesse come stanze chiuse a chiave e come libri che sono scritti in una lingua che proprio non sappiamo. Si tratta di vivere ogni cosa. Quando si vivono le domande, forse, piano piano, si finisce, senza accorgersene, col vivere dentro alle risposte celate in un giorno che non sappiamo. (Rainer Maria Rilke)   La cosa più importante quando cominciammo a scrivere non era tanto creare versi quanto nei versi riabilitare l’amore. Era necessario a noi stessi e alla gente intorno a noi scoprire la bellezza delle mattinate d’inverno il valore di un sorriso al finestrino del treno dei gitanti. Era necessario riabilitare tutte le parole dell’uomo perché da coltello fino a erba tutte erano macchiate di sangue. Scrivere una poesia era la stessa cosa che piantare una betulla in un parco a venire o istallare un campanello a una porta. (Izet Sarajlić, Addio a Slobodan Markovic)   Voi amate la poesia, leggete poemi e forse ne scrivete anche. Benissimo, continuate pure, ma sappiate che la vera poesia non è nella letteratura. La vera poesia è una qualità della vita interiore, e voi saprete veramente che cos'è la poesia solo il giorno in cui armonizzerete la vostra vita interiore con le immagini, con i ritmi e le melodie del mondo dell'anima. Chi ama veramente la poesia sente che essa deve iniziare in se stesso: si sforza di pensare, di sentire e di agire poeticamente, coltivando stati di coscienza limpidi e luminosi. Sono questi stati di coscienza a creare in noi la vera poesia: ci si sente ispirati, ci si sente come attraversati da una corrente, poiché interiormente ci si è legati al mondo dell'armonia, e si deve fare di tutto per mantenersi a quel livello elevato di coscienza. (Omraam Mikhaël Aïvanhov)     https://www.ibambiniciparlano.it/2018/01/sui-tipi-di-carte-geografiche/ https://www.famedisud.it/litalia-antica-di-jan-moretus-del-1601-genesi-e-sviluppo-tra-cartografia-storia-arte-e-potere-persuasivo-delle-immagini/