La domanda delle domande: perchè i corridoi del multiverso sono infiniti? Sei felice con la tua vita? E se potessi avere qualcosa di meglio? “Dark Matter”, di Blake Crouch, affronta il complesso dilemma riguardante il multiverso e la fisica quantistica come nessuno ha mai fatto prima d’ora. Basata sul romanzo del creatore, si addentra in un errare costante di “ciò che poteva essere”, saltando da una realtà all’altra.
    Apple TV+ ha presentato il trailer del nuovo thriller fantascientifico “Dark Matter”, interpretato dall’attore australiano Joel Edgerton insieme al premio Oscar Jennifer Connelly, Alice Braga, Jimmi Simpson, Dayo Okeniyi e Oakes Fegley. Basata sul bestseller del New York Times di Blake Crouch, la nuova serie Apple Original di nove episodi farà il suo debutto l’8 maggio con i primi due episodi seguiti da un nuovo capitolo settimanale fino al 26 giugno.
    Definito come uno dei migliori romanzi di fantascienza del decennio, “Dark Matter” è una storia sulla strada non percorsa.
    E’ stato pubblicato anche in Italia, con il titolo originale, nel 2016, anni prima del boom del multiverso al cinema e in tv.
    L’autore Blake Crouch, classe 1978, è statunitense e nella serie tv basata sul suo libro ha ricoperto i ruoli di creatore, showrunner, produttore esecutivo e sceneggiatore. Nel corso della sua carriera Crouch è noto anche per aver firmato la trilogia di Wayward Pines.
    Jason Dessen (Joel Edgerton) è un professore di fisica e un padre di famiglia che una notte, tornando a casa, viene rapito nelle vie di Chicago e costretto a viaggiare in un universo alternativo. Il principio di sovrapposizione che Jason studiava con attenzione si trasforma in un incubo che lo fa saltare da una realtà all’altra senza tregua. Alla ricerca della sua vecchia vita mentre losche, vecchie e nuove figure di sè stesso si affacciano per strappare la sua vita in ogni versione della realtà possibile. Jason non dovrà guardarsi dai suoi nemici, uguali e al tempo stesso differenti in ogni universo, ma soprattutto da sè stesso. Rappresentando il suo peggior nemico e l’unico che può salvarsi, con una dualità che sembra essere più assurda della situazione surreale che deve affrontare. Amante della sua carriera e della sua famiglia, il protagonista viene risucchiato in un vortice di avvenimenti inevitabili. Al di fuori dal suo controllo, deve improvvisamente dimenticare sua moglie Daniela e il figlio adolescente Charlie.
    La meraviglia si trasforma rapidamente in incubo quando cerca di tornare alla sua realtà in mezzo a un panorama sconvolgente di vite che avrebbe potuto vivere. In questo labirinto di realtà, intraprende un viaggio straziante per tornare dalla sua vera famiglia e salvarla dal nemico più terrificante e imbattibile che si possa immaginare: “cosa succederebbe se chi mi ha rapito fosse il mio vero me stesso” si chiede nel trailer.
    molto adrenalinico.
    Insomma “Dark Matter” ponendo al centro della trama una delle domande che tutti ci siamo posti almeno una volta: e se fosse andata diversamente? Tanti universi, molte versioni di una realtà peggiore o migliore vengono mostrate al pubblico senza giri di parole. L’unica certezza in “Dark Matter” è una: il protagonista è sempre lo stesso, Jason.