Il Teatro Comunale di Bologna ritorna dopo trent’anni all’Hessisches Staatstheater di Wiesbaden in Germania per l’Internationale Maifestspiele il 16 e 17 maggio portando in scena Tosca di Giacomo Puccini. Nel 1994 la musica era stata quella di Giuseppe Verdi e dei suoi Lombardi alla prima Crociata, questa volta si va a celebrare il centenario della morte del compositore toscano. Sul podio la direttrice musicale della Fondazione lirico-sinfonica bolognese Oksana Lyniv, che per la quarta volta affronta questa produzione firmata dal regista Giovanni Scandella, dopo il debutto dell’anno scorso, la successiva tournée in Giappone e la ripresa al Comunale Nouveau di qualche settimana fa.
    Protagonisti nel teatro tedesco neobarocco, che il prossimo ottobre festeggerà 130 anni dalla sua inaugurazione, il soprano Carmen Giannattasio nel ruolo della celebre e sfortunata cantante Floria Tosca, il tenore Roberto Aronica nei panni del pittore Mario Cavaradossi e il baritono Gabriele Viviani terribile e temibile barone Scarpia, capo della polizia. Oltre ai solisti, la tournée nello storico festival assiano fondato nel 1869, che si svolge nel mese di maggio perché l’Imperatore Guglielmo II si ristorava ogni anno proprio in quel periodo presso le acque termali di Wiesbaden, coinvolge circa 150 persone tra professori d’orchestra, il coro preparato da Gea Garatti Ansini, i tecnici e le maestranze del Comunale.