“Boxing For Change”: ecco il pugilato a scuola e in carcere

Incoraggiare la partecipazione allo sport e all’attività fisica e favorire l’integrazione, l’inclusione sociale e le pari opportunità attraverso le regole e i valori del pugilato. Questo l’obiettivo primario di “Boxing For Change-#WithBoxingYouLearn!”, il progetto a carattere internazionale e a titolo gratuito per i destinatari, ideato e promosso dalla Federazione Pugilistica Italiana (Fpi) insieme ai partner Scholas Occurrentes-Fondazione di Papa Francesco e la federboxe romena, in collaborazione con ‘Sport Senza Frontiere’ e con ‘BlancDeNoir’ ed ‘Eurocube’.
    Selezionato dalla Commissione Europea nell’ambito del Bando Erasmus “Cooperation Partnership-Sport”, il progetto è destinato agli istituti scolastici, con coinvolgimento specifico delle realtà più svantaggiate e periferiche, e agli istituti penitenziari. Le attività saranno rivolte a1.750 studenti, di età compresa tra i 13 ei 16 anni, e 250 giovani attualmente detenuti nelle carceri minorili. Ognuna delle 37 scuole e dei 5 carceri aderenti potrà coinvolgere due classi.
    Il format prevede un programma educativo, con l’ausilio della didattica digitale, di un sito web e di un App dedicati. Il percorso didattico si articolerà in tre momenti formativi: il corso pratico di pugilato amatoriale e giovanile, previsto negli istituti in orario curriculare, in cui i ragazzi potranno indossare i guantoni guidati dai tecnici delle federazioni pugilistiche di Italia, Romania e Spagna, con l’ausilio degli Insegnanti di Educazione Fisica; il corso teorico di boxe e comportamento etico-sociale che insegnanti e studenti potranno visionare sulla piattaforma e-learning B4C, con video-lezioni e tutorial a cura di docenti qualificati della Fpi, della Frb, di Ssf e di Scholas; l’ “Incontro con il Campione”, in cui i Campioni/Ambassador dei tre paesi si confronteranno con gli studenti sull’esperienza vissuta, condividendo la loro storia, quali esempi di uno stile di vita sano, corretto e motivante. In rappresentanza del pugilato italiano saliranno in cattedra gli Ambassador Emanuele Blandamura (ex campione Europeo dei pesi medi), Michael Magnesi (ex campione mondiale Ibodei pesi superpiuma) e Pamela Malvina Noutcho Sawa (Campionessa Ebu Silver Pesi Leggeri). Il progetto si si concluderà per tutti in occasione dell’evento finale Joy Winter Camp, che si svolgerà in Italia tra febbraio e marzo 2025.
   

“Boxing For Change”: ecco il pugilato a scuola e in carcereultima modifica: 2024-05-23T10:06:29+02:00da newsconulana

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