Giarrusso nel Pd divide Alessandro Gassmann e Ricky Tognazzi

– ROMA, 31 GEN – I loro genitori, i grandi Vittorio e Ugo, sono stati due mostri sacri del cinema che hanno girato insieme pellicole indimenticabili. I figli Alessandro Gassmann e Ricky Tognazzi rappresentano loro stessi una parte nobile della settima arte, ma ora a dividerli arriva a colpi di tweet il discusso e travagliato ingresso di Dino Giarrusso nei Pd.
    Il figlio di Vittorio aveva scritto un tweet polemico per lamentare l’entrata tra i dem dell’ex “iena” e M5s che in passato aveva assunto posizioni particolarmente dure verso il Nazareno. Di segno opposto la reazione di Ricky Tognazzi: “Conosco bene Dino Giarrusso, è una gran brava persona, e quando una brava persona torna a sinistra – mentre molti purtroppo van via – io ne sono felice, altro che “non vi voto più”. E se Dino deve delle scuse a qualcuno, conoscendolo, son sicuro le porgerà”.
    Ricky in un tweet sembra rispondere insomma ad Alessandro Gassmann, che sempre con un cinguettio aveva detto dopo la decisione dell’ex M5S ed eurodeputato Dino Giarrusso di entrare nel Pd: “Non vi voterò mai più. Adieux”. L’attore e regista romano non nomina mai l’ex iena televisiva, ma le sue parole sono apparse a molti piuttosto eloquenti: “Un partito che continua ad essere riempito di individui che non sono richiesti e che nulla hanno a che fare con l’idea iniziale. Un continuo cavallo di Troia lontano dai problemi reali e dal futuro delle nuove generazioni. Non vi voto MAI più”, ha scritto. A stretto giro è arrivato anche il commento dell’altro protagonista della commedia all’italiana, questa volta a difesa dell’ex 5Stelle.
    Da ricordare che Alessandro Gassmann e Ricky Tognazzi hanno lavorato uno come protagonista e l’altro come regista anche nel film Il Padre e Lo Straniero, tratto dal romanzo di Giancarlo De Cataldo (autore anche di Romanzo Criminale). .
   

Giarrusso nel Pd divide Alessandro Gassmann e Ricky Tognazziultima modifica: 2023-01-31T19:09:15+01:00da newsconulana

Lascia un commento

Se possiedi già una registrazione clicca su entra, oppure lascia un commento come anonimo (Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato ma sarà visibile all'autore del blog).
I campi obbligatori sono contrassegnati *.