Liberati, anche se non del tutto, altri territori sardi tra Sud Sardegna, Oristanese, Sassarese e Nuorese) a cui si affiancano anche altre zone d'Italia individuate in Piemonte, Liguria Lazio, Emilia Romagna e Lombardia per le limitazioni meno severe dell'area I; infine in Piemonte, Liguria, Lazio e ancora in altri territori della Sardegna vigeranno controlli e restrizioni leggermente più impattanti per le attività zootecniche.
L'elenco completo dei territori soggetti a restrizioni si può consultare nel regolamento di esecuzione e nei suoi allegati all'indirizzo https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/HTML/?uri=CELEX:3 2022R2486&qid=1671527723267&from=IT#d1e34-37-1.
Il passaggio successivo spetta alla Regione Sardegna - con l'Istituto zooprofilattico regionale - e al ministero della Salute che dovranno definire i parametri per tutte le diverse fasce individuate dal documento comunitario. I primi incontri sono previsti già questa settimana visto che il Regolamento è entrato in vigore da oggi, giorno successivo alla pubblicazione nella GU europea. .