Nella parte Sud del territorio provinciale il fenomeno, viene precisato, interessa tutti gli oliveti con conseguenze anche sulla produzione e una diminuzione del prodotto che in questi comprensori raggiunge oltre il 50% rispetto alle annate precedenti. "A causa del batterio killer - prosegue Coldiretti - sono andate perse tre olive su quattro in provincia di Lecce, con il crollo del 70% della produzione di olio di oliva anche nell'annata in corso, un andamento produttivo divenuto incontrovertibile dal 2015 a oggi". "Sono state registrate - conclude la nota - forti problematiche sui nuovi impianti di olivo causate dai forti attacchi di Oziorrinco e di Cicale".
.