News IT

Un nuovo ko per il Milan, travolto 3-0 dal Psv


Una prova non convincente, anzi quasi deludente quella del Milan nell'ultima partita del 2022. Contro il Psv al 'Philips Stadion' di Eindhoven finisce 3-0 (sblocca Til poi doppietta di Madueke). Una sconfitta netta, la terza nelle amichevoli internazionali organizzate dal club durante la pausa del Mondiale. Ko contro l'Arsenal, poi contro il Liverpool ed ora contro il Psv. Ed adesso che mancano pochissimi giorni alla ripresa del campionato e al lunch match contro la Salernitana, qualche pensiero deve scattare nella mente di Stefano Pioli prima, e della squadra poi. E se non un pensiero, forse anche un campanello d'allarme. Il viso contrariato del tecnico rossonero in panchina e quello del dt, Paolo Maldini, ripreso dalle telecamere mentre scuote la testa in tribuna, sono immagini eloquenti della prestazione del Milan. È un test, una sfida che non ha valore ma che è misura della condizione della squadra in una stagione già di per sé piena di incognite con l'inedita lunga sosta invernale. In campo si è rivisto Calabria, recuperato dopo l'infortunio, ed è un ritorno fondamentale sulla fascia destra perché risolve una delle emergenze che ha segnato la prima parte della stagione. A centrocampo Bennacer e Tonali devono ritrovare la forma migliore, perché alcune disattenzioni - come quella che ha favorito la costruzione del 2-0 di Madueke - non possono capitare.

Il Milan incassa in totale nove gol nelle tre amichevoli invernali, un dato che deve far riflettere. Si attendono risposte dal controllo medico previsto nei primi giorni di gennaio da Maignan. L'assenza di un portiere di prima fascia per una squadra che vuole lottare per il titolo è un problema che va risolto. De Ketelaere - oggi titolare - continua ad essere un'incognita ed è arrivato il momento di dare dei segnali degni dell'acquisto più oneroso della gestione Maldini-Massara. Certo anche contro il Psv mancavano all'appello Giroud e Theo Hernandez tornati a Milanello proprio oggi. Le loro condizioni sono da valutare ci sarà da capire se Pioli potrà impiegarli già contro la Salermitana o dovrà attendere il big match contro la Roma. Certo è che l'atteggiamento visto contro il Psv deve lasciare il posto alla solita fame e grinta che hanno permesso al Milan di coronare un 2022 d'oro. L'obiettivo è replicare nel 2023. Pioli in una recente intervista ha dichiarato apertamente di credere ancora nella conquista dello scudetto. Altri punti per strada, però, non si possono lasciare e la prima giornata dopo la sosta è più delicata perché si deve approfittare dello scontro diretto tra Inter e Napoli. Ora si fa sul serio, le partite saranno tutte decisive da qui alla fine. Fare il bis, replicare l'eccezionale 2022 è arduo ma non impossibile. Serve il massimo, però, senza passi falsi.