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Arriva biopic "Il Celeste - Roberto Formigoni" sul Nove


- ROMA, 04 GEN - L'ascesa al potere, il declino, il carcere e la rinascita: arriva il biopic "Il Celeste - Roberto Formigoni", un racconto inedito e un ritratto intimo su uno dei maggiori protagonisti della storia politica italiana. Il 5 gennaio alle 21.25 in prima tv esclusiva su Nove e disponibile su Discovery+ per il ciclo Nove Racconta, un racconto inedito sul governatore lombardo. Con una lunga ed esclusiva intervista a Formigoni e le testimonianze inedite di amici e oppositori.
    Politico ultracattolico e irriverente, Formigoni è stato un uomo dei record, a partire dalle oltre 450 mila preferenze ottenute alle elezioni europee del 1984. Presidente di regione Lombardia per ben quattro mandati, nei diciotto anni di presidenza regionale Formigoni si è imposto come leader indiscusso nel fortino lombardo, affermandosi come controverso protagonista della scena politica nazionale, nonché di quella nazionalpopolare. "Il Celeste", prodotto da Giulia Cerulli per Videa Next Station e scritto da Carmen Vogani con Danilo Chirico, Marco Carta e Lorenzo Avola, propone un racconto che ripercorre l'intera parabola politica e umana di Formigoni, anche attraverso le sue contraddizioni: dai primi passi nel movimento di Comunione e Liberazione all'ascesa al potere in Regione Lombardia, dalle lussuose villeggiature in barca al racconto delle storture e le polemiche sul suo sistema di potere, fino agli arresti domiciliari e alla condizione di oggi, nella quale il Celeste, non sembra perdere lo stesso orgoglio di sempre nel rivendicare le proprie posizioni e idee. Alla testimonianza di Formigoni, si aggiungono quelle di amici e oppositori, che hanno gravitato intorno al Celeste negli anni più significativi della sua esperienza politica: Simona Ventura; il giornalista televisivo David Parenzo; alcuni esponenti storici del movimento CL - il medico Giancarlo Cesana e all'avvocato Paolo Sciumè, la militante Carla Vites. Luci e ombre della figura dell'ex-governatore sono raccontate anche dal giornalista investigativo del Corriere della Sera Ferruccio Pinotti, nonché da alcuni suoi avversari politici: l'ex consigliere regionale Giuseppe Civati e il radicale Marco Cappato. .