– ROMA, 05 GEN – Perché il bimbo piange? E’ una delle domande più pressanti che i neo genitori si pongono all’arrivo di un neonato: un nuovo dispositivo alimentato da intelligenza artificiale potrebbe aiutare ad avere una risposta.
Si chiama Qbear, è realizzato da Quantum Music con sede a Taiwan: circolare e rivestito in silicone, con un software analizza le emissioni vocali per determinare se il bambino è affamato, stanco, ha bisogno di conforto o ha un pannolino sporco – e lo fa in soli 10 secondi con una precisione che secondo gli ideatori è pari al 95%. Il dispositivo è esposto al Consumer Electronics Show (CES) a Las Vegas.
I genitori ricevono notifiche sul loro bambino tramite un’app complementare, che mostra anche aggiornamenti sul livello di comfort del piccolo e sulla temperatura della stanza.
Utilizzando l’intelligenza artificiale, Q-bear può adattarsi alle esigenze del bambino. Il dispositivo, ad esempio, è programmato per riprodurre automaticamente una ninna nanna e un rumore brevettato che simula quelli in utero, mentre accende la luce di aiuto al sonno accuratamente progettata quando rileva che il bambino è stanco. .
Un device aiuta a capire perche’ il bimbo piange
Un device aiuta a capire perche’ il bimbo piangeultima modifica: 2023-01-05T18:47:00+01:00da