‘Alphaville’ percorre lavoro letterario di Valerio Evangelisti

– BOLOGNA, 10 GEN – “Colonizzare l’immaginario.
    Sembrava impossibile, eppure basta disporre degli strumenti opportuni. Televisioni, mass media, una stampa docile, un trend culturale. Finisce che intere generazioni si trovano immerse in un sogno, e lo confondono con la realtà. Ora, quali sono le caratteristiche di un sogno? Che si vive una vicenda priva di antecedenti e di conseguenze nel futuro. Esiste il presente e basta”. Era il 1995: Valerio Evangelisti scriveva su ‘Carmilla’, la testata (cartacea e online dal 2003) da lui fondata e diretta. A qualche mese dalla sua morte, avvenuta il 18 aprile 2022, a Bologna prende avvio ‘Alphaville, un percorso dedicato al lavoro letterario, storico e critico di Valerio Evangelisti’, articolato tra un gruppo di lettura e momenti di approfondimento sulla sua opera e sui suoi riferimenti – letture, immaginari, pensiero critico – grazie alla partecipazione di studiosi, esperti, autori a lui vicini.
    Leggere le opere di Evangelisti, tra cui quelle con riferimenti specifici a Bologna, approfondire i suoi riferimenti di studio e ricerca, leggere i libri che riteneva fondamentali nel suo percorso creativo e di formazione di uno sguardo critico sul presente: questi gli intenti del percorso ideato da una rete di realtà che raccoglie Biblioteca dell’Archiginnasio, Libreria Coop Zanichelli, Odoya editore e Associazione Valerio Evangelisti/Il Sol dell’Avvenire e promosso nell’ambito del Patto per la lettura di Bologna.
    Mercoledì 11 gennaio, alle 11, alla Libreria Coop Zanichelli verrà presentato l’intero percorso, costituito da letture, approfondimenti e incontri in programma fino a giugno. Per cominciare, seguendo le indicazioni di Alberto Sebastiani presenti in ‘Nicolas Eymerich. Il lettore e l’immaginario in Valerio Evangelisti’ (Odoya, 2018), come primo libro sarà proposto ‘Metallo urlante’ del ciclo di Eymerich, “introduzione” al lavoro e alla sua poetica, per iniziare a familiarizzare con il suo metodo di lavoro, caratterizzato dalla stretta connessione ai continui rimandi fra i vari libri non solo di uno stesso ciclo ma anche di cicli diversi. L’immagine guida del percorso è ‘L’inquisitore Eymerich’ di Francesco Mattioli.
    .
   

‘Alphaville’ percorre lavoro letterario di Valerio Evangelistiultima modifica: 2023-01-10T15:39:39+01:00da newsconulana

Lascia un commento

Se possiedi già una registrazione clicca su entra, oppure lascia un commento come anonimo (Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato ma sarà visibile all'autore del blog).
I campi obbligatori sono contrassegnati *.