– ROMA, 12 GEN – La disabilità raccontata capovolgendo gli stereotipi, attraverso le storie di chi ha saputo trasformare i propri punti deboli in punti di forza. È così che torna su Rai 3 “Il cacciatore di sogni”, da venerdì 13 gennaio alle 23.15, per quattro nuove puntate condotte sempre da Stefano Buttafuoco, storico inviato de La vita in diretta, esperto di sport e, nella vita personale, padre che la vita ha messo di fronte alla rarissima malattia genetica di suo figlio Brando.
Una storia che ha raccontato con “Il Bambino 23” edito da Rai Libri, di cui “Il cacciatore dei sogni – dice – è in qualche modo un secondo tempo. Dopo le prime puntate pilota andate in onda in primavera, la Rai con la Direzione Approfondimento ha creduto e investito ancora di più nel progetto”.
Al centro delle nuove puntate le storie di quattro sportivi “che possono essere di ispirazione davvero per tutti, per l’impegno, il coraggio e le sfide quotidiane che affrontano”. A partire, da Arianna Sacripante, classe 1992, atleta con sindrome di Down che grazie al progetto Filippide si allena ed esibisce nel nuoto artistico in coppia con il campione del mondo Giorgio Minisini, due ori ai Mondiali di Budapest nel 2022. E poi Arturo Mariani, campione della nazionale calcio amputati; Simone Dessi, primo pugile in carrozzina; e Andrea Lanfri, che per la meningite ha perduto sette dita delle mani ed entrambe le gambe, ma non l’amore per la montagna arrivando fin sulla vetta dell’Everest.
Con ognuno di loro Buttafuoco ha trascorso un’intera giornata e si è messo in gioco in prima persona cimentandosi nelle specialità sportive di ciascuno. A fare il tifo, grandi nomi, da Massimiliano Rosolino a Nek e Giorgio Minisini. E poi il campione del mondo dei pesi massimi Francesco Damiani con la campionessa europea Irma Testa, il calciatore Simone Perrotta, la sciatrice Sofia Goggia. .
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Torna Il cacciatore di sogni, viaggio tra colori disabilitàultima modifica: 2023-01-12T10:37:55+01:00da