Audrey Hepburn, l’addio 30 anni fa ma resta il mito

– ROMA, 18 GEN – Sono trascorsi 30 anni dall’addio a Audrey Hepburn, insuperabile interprete di film cult come Colazione da Tiffany e Vacanze romane, icona di fascino assoluto, musa di registi e couturier del calibro di monsieur Huberth de Givenchy. Ma il mito della bellissima attrice dagli occhi di cerbiatto resta intatto, nel ricordo di una diva dal carisma ineguagliabile, ma anche di una donna dal cuore grande, soprattutto verso i bambini e i più deboli, che divennero centrali negli ultimi anni della sua vita, come ambasciatrice dell’Unicef.
    Un mito, quello di Audrey, che resiste al tempo anche a 30 anni dalla sua scomparsa – avvenuta in Svizzera, a Tolochenaz, il 20 gennaio 1993. Vicino aveva il compagno Robert Wolser, olandese, attore più giovane di lei di sette anni. La donna che ha affascinato il mondo con la sua grazia è ancora oggi la diva più citata nel mondo della moda, la più clonata, la più imitata, superando in questo anche le influencer con milioni di follower che anch’esse non mancano di postare continuamente le sue immagini. Documentari e libri sulla sua vita sono all’ordine del giorno. Il suo long black dress indossato in Colazione da Tiffany è l’abito più citato nella moda. La sua deliziosa frangetta corta sfoggiata nel film My Fair Lady, è ancora oggi un look copiato dalle ragazze di tutte le latitudini. Le sue scarpe preferite, le ballerine, indossate per la prima volta nel film musicale di Stanley Donen (1957) Cenerentola a Parigi, sono diventate un modello di calzature femminili evergreen.
    L’abbigliamento creato per lei da Givenchy è ancora considerato un classico del guardaroba delle donne chic. Il couturier incontrò Audrey nel 1953 eleggendola sua musa. Audrey vestiva i suoi abiti sia nella vita che al cinema. Indimenticabili i capi realizzati da Givenchy per Sabrina (1954), Colazione da Tiffany (1961), Vacanze Romane, di William Wyler (1953), Sciarada, di Stanley Donen e Come rubare un milione di dollari e vivere felici, di Wyler (1966). .
   

Audrey Hepburn, l’addio 30 anni fa ma resta il mitoultima modifica: 2023-01-18T16:10:05+01:00da newsconulana

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