– ROMA, 19 GEN – Tahar Ben Jelloun e Pizzi Cannella omaggiano con 4 grandi opere Rosario Livatino, ucciso dalla mafia nel 1990, primo magistrato beato nella storia della Chiesa cattolica. Le tele, di grandi dimensioni, verranno esposte a Roma il 20 gennaio nella navata della Basilica di Stato di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri, in occasione della prima “Peregrinatio Beati Rosarii Livatino – Fidei et Justitiae Martyris”, programmata dalla “Venerabile Arciconfraternita di Santa Maria Odigitria dei Siciliani in Roma” e organizzata dal “Comitato Peregrinatio Beati Rosarii Livatino”. La “Peregrinatio” della reliquia di Livatino, la camicia che il giudice indossava quando fu assassinato, impregnata del suo sangue, si svolge a Roma fino al 21 gennaio. L’evento dedicato al beato Livatino prevede diversi momenti a lui ispirati, tra cui l’omaggio dei due artisti. Le opere di Tahar Ben Jelloun (“La Madonna di speranza fontana vivace” ; “Il Fiore del ventre Tuo” ; “Quindici vittime della mafia” 2022) e di Piero Pizzi Cannella (“Manto della Vergine” 2022) saranno esposte nella Basilica di Stato di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri fino al 20 marzo 2023. .
Le opere di Tahar Ben Jellun e Pizzi Cannella omaggiano Livatino
Le opere di Tahar Ben Jellun e Pizzi Cannella omaggiano Livatinoultima modifica: 2023-01-19T16:43:17+01:00da