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Agricoltura: Prisco, gestione rischio tema a ordine giorno


- ASSISI (PERUGIA), 10 FEB - "Quello della prevenzione, e della gestione, del rischio derivante da condizioni climatiche avverse nelle aree rurali è un tema che torna costantemente all'ordine del giorno": così il sottosegretario all'Interno Emanuele Prisco, intervenendo ad Assisi al convegno nazionale 'Gestione del rischio in agricoltura', organizzato da Cesar, (Centro per lo Sviluppo Agricolo e Rurale), Asnacodi Italia e in collaborazione con Ismea (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare) e Ania (Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici) per il nuovo Fondo AgriCAT di Ismea.

"Anche in queste ore, nella parte orientale della Sicilia - ha evidenziato Prisco - si stanno fronteggiando gli effetti di un ciclone simil-tropicale. In primis le persone e poi certamente i luoghi e le attività economiche sono sempre più spesso minacciate dagli effetti dei cambiamenti climatici. Prevenire e gestire il rischio che deriva da fenomeni sui quali l'uomo non può nell'immediato intervenire è dunque la chiave per proteggere il nostro territorio e la produzione agricola e zootecnica italiana alla base del sistema agroalimentare made in Italy. In casi come questo le Istituzioni devono affiancare cittadini ed imprenditori". "I vigili del fuoco, che tra i loro compiti specifici hanno anche la gestione delle calamità naturali, proprio in questa regione - riferisce Prisco - sono già attivi: grazie ad una convenzione siglata con la Regione Umbria mettono a disposizione la loro professionalità, i mezzi e le attrezzature per rimuovere alberi ed arbusti pericolanti o incombenti sugli alvei dei corsi d'acqua, principale causa delle dannose e ricorrenti esondazioni. I vigili del fuoco garantiranno così il ripristino delle condizioni di sicurezza e una migliore tutela del nostro patrimonio rurale. Si tratta di un positivo esempio di collaborazione tra istituzioni, che insieme alla ricerca e al ruolo dei professionisti può salvare vite e proteggere una economia fondamentale per gran parte del nostro territorio nazionale". .