Al via la quinta edizione di Divina Colomba, concorso organizzato da Goloasi.it (portale delle pasticcerie e delle gelaterie) con lo scopo di valorizzare la produzione artigianale del dolce tipico pasquale e premiare la “Miglior Colomba Artigianale Tradizionale” e la “Miglior Colomba Artigianale Creativa” italiane. Per l’edizione 2023- informa una nota- è record di iscrizioni con ben 318 colombe in gara realizzate da 246 artigiani di tutta Italia. La prima fase del contest, nei giorni 22 e 23 febbraio, la commissione tecnica sarà impegnata negli assaggi e nella selezione dei 20 dolci finalisti per categoria. Lunedì 13 marzo, in occasione della fiera Levante Prof di Bari e in diretta streaming, si terrà l’evento finale e, al termine degli assaggi da parte dei giudici, saranno annunciati i vincitori della quinta edizione di “Divina Colomba” e il podio per ogni categoria. A scegliere i lievitati più buoni, quelli che si aggiudicheranno i titoli di “Miglior Colomba Artigianale Tradizionale” e “Miglior Colomba Artigianale Creativa” sarà una giuria tecnica composta da professionisti del settore.

“Siamo molto soddisfatti- commenta Massimiliano Dell’Aera, fondatore di Goloasi.it e ideatore del concorso- del lavoro che stiamo facendo e della fiducia che gli artigiani ripongono in noi, dimostrata dal numero record di iscrizioni registrate quest’anno. Fra le novità di quest’anno c’è la location, la finale si svolgerà durante Levante Prof, la fiera di settore più importante del Mediterraneo. Altra novità riguarda invece l’introduzione del premio “Miglior Pasticcere Digitale”, contest lanciato in occasione dell’ultima edizione di Mastro Panettone e che riproponiamo anche per Divina Colomba.
L’obiettivo di questo premio è quello di mettere in risalto il valore del mestiere dell’artigiano attraverso le sue stesse parole, per aiutarlo a comunicare l’impegno e le qualità che rendono unico e prezioso il suo prodotto attraverso un video. Quello che riceverà il numero maggiore di like su YouTube vincerà un anno gratis di Ricette in Cloud”.