Riscatto delle donne grazie al caffè in progetto doña Lucero


– ROMA, 15 FEB – Un caffè di qualità che profuma di libertà e autonomia conquistato sul campo. E’ il frutto di un progetto sociale, promosso nell’arco di due anni da Amka e CSC – Caffè Speciali Certificati e presentato a Roma, a testimoniare il riscatto lavorativo di 80 donne in Guatemala e che, come sottolineato dai promotori, è “da assaporare cogliendone l’aroma piacevole e complesso, ma soprattutto gustando la gioia per le nuove opportunità che si aprono alle sue protagoniste”.

“Abbiamo lavorato molto in questi due primi anni e il caffè arrivato in Italia, importato e acquistato da CSC, è il racconto – afferma Fabrizio Frinolli Puzzilli, presidente di Amka -. del percorso di impegno e sacrificio delle 80 donne coinvolte nel progetto. Il caffè prende il nome doña Lucero, in onore e in ricordo di Lucero, una donna guatemalteca che per più di 10 anni ha lavorato con Amka: coraggiosa, una vera guerriera. Il suo spirito e tutto quello che ci ha insegnato in tanti anni di lavoro sul campo sono dentro ogni tazzina di questo caffè, che profuma di libertà e di autonomia.  Ora è importante andare avanti con questo percorso di empowerment, affinché in futuro possano raggiungere alti livelli di autonomia e diventare delle vere e proprie imprenditrici”.

Il progetto doña Lucero ha preso il via nel 2020 nella provincia di Petatán, regione di Huehuetenango, nel Nord Ovest del Guatemala, dove la coltivazione del caffè si estende per chilometri e chilometri grazie a un suolo fertile e a condizioni climatiche favorevoli. Qui, come nella maggior parte dei Paesi produttori, i contadini non sono consapevoli della qualità dei loro prodotti, dunque sono facili prede dei cosiddetti coyotes, veri speculatori che acquistano i caffè a prezzi bassissimi per poi rivenderli alle società di esportazione. L’obiettivo (centrato) di Amka e CSC è stato quello di promuovere lo sviluppo delle capacità produttive e commerciali delle piccole produttrici. I primi campioni assaggiati dagli esperti di Caffè Speciali Certificati hanno confermato l’alta qualità del raccolto, che ha meritato il bollino che il Consorzio riserva – come dice il suo nome – a caffè “speciali”, ovvero di grandissimo pregio. Grazie a ciò, le produttrici hanno ricevuto un premio cospicuo (un incremento di ricavo pari a quasi il 50%, evidenzia Amka), che dimostra come lo sforzo dato per lavorare bene, venga riconosciuto e ripagato: un incentivo a proseguire il cammino intrapreso, lasciandosi alle spalle gli speculatori.

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Riscatto delle donne grazie al caffè in progetto doña Luceroultima modifica: 2023-02-15T18:58:15+01:00da newsconulana

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