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I Maneskin conquistano Torino. 13mila al Pala Alpitour


La bomba Maneskin è esplosa al Pala Alpitour di Torino. "Don't wanna sleep" questa sera ha aperto l'attesissima seconda tappa in Italia del "Loud Kids Tour", riproposto dopo il nuovo album "Rush". Un inno che suona come una sveglia davanti agli oltre 13mila che attendevano la band romana da giorni. Nel trionfo del 'politicamente scorretto', Damiano, Victoria, Thomas ed Ethan hanno trascinato Torino nel "Gossip", travolgendo la folla al ritmo incontenibile di "Zitti e buoni", pezzo con cui due anni fa hanno vinto il festival di Sanremo e l'Eurovision song contest. Un caleidoscopio di emozioni e un sound inconfondibile hanno fatto da cornice a "Own my mind" e "Supermodel". E sulle note della ballad rock "Coraline" non potevano non essere tutti in piedi con le torce dei telefoni accese. Una lezione di stile, quella dei Maneskin, che, in total black look Gucci, si sono presi, dopo Pesaro, anche il palco di Torino, senza chiedere il permesso a nessuno, con la fame di chi "c'ha vent'anni" e che, non per questo, rinuncia a diventare idolo di ogni età. A Torino tutto è "suonato" alla perfezione: da "Beggin", "eseguita talmente tanto che ha rotto il c...., ma a noi piace così tanto e anche a voi" a "Gasoline", passando per "Torna a casa" (in acustico) e l'incontenibile sound di "Mammamia". E il fuoco dei Maneskin è tornato a invadere il palasport con "I wanna be your slave", tra le hit del momento eseguita anche nel travolgente bis subito dopo l'intensa "The Loneliest". Due ore di musica trasgressiva, poliedrica, dannatamente vera, biglietto da visita della band fin dagli inizi di questa favola bella, a X Factor, e che non ha poi avuto paura di esibire in tutto il mondo. Non solo un concerto, ma una sfilata senza filtri, che ha ricordato a tutti la bellezza dell'essere se stessi, anche se "diversi da loro". Ora, però, testa alle prossime, ancora sold out, tra Olanda, Belgio, Germania e Francia, per poi tornare in Italia con Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Bari, Assago e nuovamente in Europa.