"A causa del cambiamento climatico, che influisce sui modelli stagionali delle precipitazioni,- aggiunge - i paesi che facevano affidamento esclusivamente sull'agricoltura pluviale ora sperimentano una temporanea scarsità di piogge". Ciò rende "necessario immagazzinare l'acqua per l'irrigazione supplementare" ma anche "nuovi approcci come colture resistenti alla siccità". Sempre più spesso, "tutte le regioni dovranno immagazzinare acqua per l'irrigazione, necessaria per compensare il crescente deficit nel fabbisogno idrico delle colture causato da precipitazioni irregolari o imprevedibili".
La Conferenza sull'acqua delle Nazioni Unite 2023, sottolinea Lifeng, "segna un momento di svolta che invita i governi e i decisori a intraprendere azioni concertate per raggiungere obiettivi concordati a livello internazionale. È l'evento acquatico più importante di una generazione, il primo di questo genere da quasi 50 anni". La FAO organizzerà e sosterrà, per l'occasione, più di 35 iniziative. .