– ROMA, 29 MAR – Il Consorzio per la Tutela del Formaggio Grana Padano esprime “grande soddisfazione per la decisione del Governo di bandire il cibo sintetico.

La lungimirante e coraggiosa scelta della Presidente Meloni e del Ministro Lollobrigida – afferma – rappresentano una convinta tutela per i consumatori e per i produttori italiani”. Inoltre, rimarca la realtà consortile, “la storica decisione arriva in un momento in cui i tentativi di attacco al cibo italiano e alla sua candidatura a Patrimonio Immateriale dell’Umanità si moltiplicano.

Solo un esecutivo solido, lungimirante e coraggioso poteva legiferare contro le prime emersioni dell’inganno del secolo teso a produrre nuovi profitti a danno dei cittadini consumatori e dei produttori.

Dal Consorzio Tutela Grana Padano, di cui fanno parte 129 aziende di lavorazione, che gestiscono 142 caseifici produttivi e 149 stagionatori, “un applauso convinto a chi ha voluto e saputo operare questa scelta da parte della più grossa e diffusa Dop europea, quella del Grana Padano ormai consumato per quasi il 50% fuori dall’Italia e volgarmente copiato in ogni dove”.

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