Mangold, In Indiana Jones il mio omaggio a Spielberg

– ROMA, 07 APR – Indiana Jones (Harrison Ford) a fine anni ’60, alla sua festa di pensionamento in ufficio, nelle avventure vissute anche in versione ‘ringiovanita’, con la figlioccia Helen (Phoebe Waller – Bridge) e contro Jurgen Voller (Mads Mikkelsen), ex nazista, convinto di poter manipolare il passato, anche correggendo gli errori di Hitler. Sono fra le immagini del nuovo trailer di Indiana Jones e il quadrante del destino, presentato fra gli eventi, insieme a un incontro con il regista del quinto capitolo della saga, James Mangold e due dei protagonisti, Phoebe Waller – Bridge e Mads Mikkelsen nel primo giorno di Star Wars Celebration Live! – Europe 2023 in corso a Londra. Il film debutterà al festival di Cannes il 18 maggio e arriverà in sala il 28 giugno con Walt Disney. “Io sono cresciuto con questi film, ho visto il primo Indiana Jones a 17 anni a New York e ha cambiato la mia vita. Inoltre il lavoro di Steven (Spielberg) e George (Lucas) mi ha sempre profondamente influenzato sin da quando ho preso in mano una telecamera super-8 – ha spiegato Mangold -. E’ un grande compito prendere il testimone da Steven, ma il suo stile è qualcosa che ho studiato e ammirato per tutta la vita. Ho cercato di rispettare la mia voce ma ho anche fatto del mio meglio, e si vedrà soprattutto nei primi 25 minuti del film, di incanalare Steven al 100%”.
    Ancora massimo riserbo sui trama e personaggi. “Il mio personaggio si chiama Jurgen Voller: sono tedesco, vengo dagli anni ’30, sono uno scienziato e penso sia tutto quello che posso dire – spiega Mads Mikkelsen -. Sia Indiana che Jurgen Voller è come se fossero persi nel passato” e “hanno sogni che non hanno niente a che vedere con il presente”. Phoebe Waller – Bridge invece interpreta Helena, “la figlioccia di cui Indy aveva perso a lungo le tracce, e che vive con lui po’ di “brividi”.
    L’ambientazione negli anni ’60 “è un punto importante, è stato un periodo di grande cambiamento”. Ci sono la Guerra Fredda, il potere nucleare e l’arrivo sulla Luna” sottolinea Mangold. E’ interessante perché “all’inizio della storia Indy non è più un eroe di moda, e nel corso del film deve provare di nuovo il suo valore”. .
   

Mangold, In Indiana Jones il mio omaggio a Spielbergultima modifica: 2023-04-07T17:04:53+02:00da newsconulana

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