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'Estasi infame', romanzo su eros e potere


- ROMA, 17 APR - ANGELO BAIOCCHI, 'ESTASI INFAME' (LUPETTI EDITORE, PP. 298, EURO 20).
    Lussuria, potere, spiritualità, sono al centro di questo romanzo di Angelo Baiocchi, professore universitario che, dopo aver scritto tanti volumi di saggistica, su temi come politica e comunicazione, passa per la prima volta alla 'fiction'. Il titolo del libro è 'Estasi infame' ed è pubblicato dalla casa editrice Lupetti, nella collana di letteratura italiana contemporanea 'Senza Verso' diretta dal giornalista e scrittore Igor Patruno; l'obiettivo di 'Senza Verso' è proporre opere di qualità sganciate dalle leggi del mercato editoriale. 'Estasi infame' è la storia di una donna intellettuale spregiudicata, affamata di successo, che vuole scalare l'Italia. Per arrivare in cima non si fa scrupoli; incarna una leadership disturbata e nevrotica, si circonda di un cerchio magico che si rivelerà però un tutti contro tutti. Leonora, questo il nome della protagonista, è preda di un narcisismo folle e distruttivo, si muove nei meandri di una società caotica e ansiogena. Tuttavia Leonora è tormentata dalla paura che forse dopo la morte dovrà rendere conto delle proprie azioni a un essere supremo a 'qualcuno che abbia memorizzato tutto, ogni attimo della coscienza di ogni uomo, ogni minima gentilezza d'animo di cui nessuno si è reso conto, ogni infinitesimale impunita cattiveria. Qualcuno che riscatti, che faccia giustizia, perché se l'ingiustizia fosse gratuita ed eterna, allora la vertigine dell'esistere sarebbe insostenibile'.
    Angelo Baiocchi è docente di Advertising e Brand Communication all'Università La Sapienza di Roma, ed è stato anche autore e regista televisivo. 'Estasi infame' è il suo primo romanzo. Dopo 'Estasi infame', gli altri titoli che saranno pubblicati nella collana 'Senza Verso' sono: 'I giorni sono sempre più brevi' di Igor Patruno; 'Un perfetto padre mancato' di Fernando Acitelli; 'Non si può essere troppo seri' di Paolo Marati; 'Il settimo viaggio' di Luigia Spadano. .