– TORINO, 11 MAG – L’acqua per l’irrigazione dei terreni del basso Canavese sarà sempre garantita anche in caso di mancanza di piogge grazie all’accordo sottoscritto tra Coldiretti Torino e Iren. La società che gestisce il sistema idroelettrico della valle Orco rilascerà una maggiore quantità di acqua dalla diga di Ceresole Reale, nel Torinese, in caso di richiesta da parte dei consorzi irrigui canavesani che captano l’acqua dal torrente Orco. Se il corso d’acqua non dovesse garantire la portata necessaria, la diga rilascerà più acqua.

“L’accordo raggiunto oggi con Iren – sottolinea il presidente di Coldiretti Torino, Bruno Mecca Cici – permette di mettere in sicurezza i raccolti del 2023 ma è nostra intenzione renderlo strutturale, dopo l’ottima esperienza dell’anno scorso”. Le precipitazioni degli ultimi giorni lasciano ben sperare per un riempimento del bacino di Ceresole (che ha capacità di 35 milioni di metri cubi) in modo da permettere anche il soccorso irriguo estivo senza abbassare troppo il livello del lago.

Coldiretti e Iren Energia avvieranno un tavolo tecnico permanente per stabilire quanta acqua dovrà essere garantita nei mesi estivi, a partire da metà giugno. “Garantire il soccorso irriguo da tutte le grandi derivazioni idroelettriche del Piemonte metterebbe in sicurezza gran parte dei raccolti della pianura piemontese”, sostiene Roberto Moncalvo, presidente di Coldiretti Piemonte. .