"L'introduzione del fascicolo sanitario digitale è un argomento molto complesso perché c'è di mezzo tutto un capitolo abbastanza spinoso sulla privacy, ma sono molto fiducioso che a breve con lo sforzo e il contributo di tutti riusciremo a risolvere il problema e andare veramente nella direzione della telemedicina". Lo ha previsto il ministro della Salute Orazio Schillaci in un videocollegamento con la prima edizione del convegno 'Sanità in Liguria: sinergie vincenti per una Regione all'avanguardia nella ricerca e nella digitalizzazione' organizzato a Rapallo dalla Fondazione Pallavicino Ets e dal gruppo 'Edizioni Liguri' con il patrocinio della Regione Liguria.
L'infettivologo Matteo Bassetti, moderatore dell'evento, ha chiesto al ministro Schillaci in quali tempi l'Italia completerà in modo uniforme il percorso di digitalizzazione dei fascicoli sanitari per ogni cittadino: "È un argomento su cui il Governo punta molto e vuole cercare di risolverlo rapidamente, - ha replicato Schillaci - la digitalizzazione è fondamentale per avere una sanità più moderna e anche più uguale sul territorio nazionale, quindi c'è il nostro impegno".
Mercoledì prossimo a Roma è in programma una nuova riunione operativa con il ministro per le Politiche di coesione e il Pnrr Raffaele Fitto e il sottosegretario con delega all'Innovazione Alessio Butti "per cercare di arrivare a una conclusione".
"Durante la pandemia abbiamo compreso ancora di più l'importanza della ricerca che ha fatto sviluppare farmaci e vaccini in tempi strettissimi. Quindi investire in ricerca e innovazione è strategico, in un'ottica di un'assistenza sanitaria sempre più personalizzata, migliore e che sia sostenibile per il sistema superando le tante disuguaglianze presenti ancora oggi nel nostro territorio nazionale". È la priorità indicata dal ministro della Salute Orazio Schillaci in un videocollegamento con la prima edizione del convegno 'Sanità in Liguria: sinergie vincenti per una Regione all'avanguardia nella ricerca e nella digitalizzazione' organizzato a Rapallo dalla Fondazione Pallavicino Ets e dal gruppo 'Edizioni Liguri' con il patrocinio della Regione Liguria. "La ricerca e la digitalizzazione sono centrali per avere una sanità migliore, una sanità che affronti i problemi del terzo millennio, la ricerca ci ha permesso di compiere passi in avanti straordinari, possiamo oggi curare malattie che un tempo pensavamo fossero inguaribili - ha ricordato Schillaci -. Sono convinto che una visione all'avanguardia della sanità non possa prescindere da quella che viene definita la medicina delle quattro 'P': prevenzione, predittività, medicina personalizzata e partecipazione - ha concluso -. Dobbiamo muoverci verso una medicina che sia sempre più proattiva e non solamente reattiva".