Per la migrazione del cloud serve coordinamento delle ‘in-house’

“La migrazione al cloud necessita di un coordinamento e programmazione delle in-house, che così potranno svolgere parte attiva e di raccordo delle Aziende Sanitarie delle Regioni e degli Enti locali”: lo ha sottolineato Maria Cammarota, direttore generale di Assinter Italia, in apertura della seconda giornata di Assinter Academy dal titolo Cloud First e Pnrr: infrastrutture e qualificazioni’, che si è tenuta presso Polimi Graduate School of Management di Milano. Sono intervenuti anche esponenti del Dipartimento per la Trasformazione Digitale e dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale. “Le in-house nazionali, regionali e territoriali aderenti ad Assinter Italia per conto dei loro Enti soci – ha aggiunto Cammarota – hanno investito da tempo su infrastrutture e piattaforme di gestione dei dati dei propri cittadini, sanitari e non sanitari, creando delle realtà ampiamente operative e certificate che oggi erogano servizi digitali in maniera assolutamente in linea con le richieste e le necessità del territorio. Le società e le infrastrutture della rete Assinter – ha concluso il direttore generale – garantiscono infatti qualità e sicurezza, con un instancabile processo di aggiornamento in linea con un contesto tecnologico e normativo in continua evoluzione, come attualmente per i nuovi requisiti dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (Acn) per la gestione dei dati ordinari, critici e strategici”.

Per la migrazione del cloud serve coordinamento delle ‘in-house’ultima modifica: 2023-05-25T18:08:13+02:00da newsconulana

Lascia un commento

Se possiedi già una registrazione clicca su entra, oppure lascia un commento come anonimo (Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato ma sarà visibile all'autore del blog).
I campi obbligatori sono contrassegnati *.