Collezionista d’arte compra a poco su web, era capolavoro ‘500

– CORTONA (AREZZO), 23 GIU – Acquista un quadro per poche migliaia di euro e grazie ad un buon colpo d’occhio si ritrova in casa un frammento della Pala di Matelica di Luca Signorelli. È la storia di un collezionista fortunato, ma anche bravo, emersa all’inaugurazione a Cortona (Arezzo) della mostra dedicata all’artista rinascimentale nei 500 anni dalla morte.
    Osvaldo Mazza, torinese d’origine ma romano di adozione, racconta che quattro anni fa il frammento è stato battuto in un’asta via Internet in Belgio dove figurava come un’opera minore del Rinascimento, senza nessuna attribuzione precisa, tanto meno al Signorelli. “Ho avuto subito l’impressione che fosse un dipinto importante, mi sono consultato con un amico, esperto del settore, e lui ha avuto la mia stessa intuizione – ha detto Mazza -. Alla fine ho colto l’occasione e ho comprato.
    Poche migliaia di euro. Poi i critici hanno confermato: era un frammento della Pala di Matelica, oggi assicurato per una bella cifra”.
    La Pala di Matelica per la prima volta è stata rimessa insieme e rappresenta la protagonista assoluta di una mostra che riunisce 30 opere di Signorelli . “Il mio frammento di questa Pala lo tengo ne salone di casa – ha concluso Mazza – con molto orgoglio”. .
   

Collezionista d’arte compra a poco su web, era capolavoro ‘500ultima modifica: 2023-06-23T19:47:02+02:00da newsconulana

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