Premio Lugnano a Luca Ricci col romanzo ‘I primaverili’

– ROMA, 25 GIU – Luca Ricci col romanzo I primaverili (La Nave di Teseo) ha vinto la nona edizione del Premio Letterario Città di Lugnano, al termine di una serata in piazza, davanti alla stupenda Collegiata romanica di Santa Maria, condotta da Elisabetta Putini, in cui sono stati intervistati tutti i finalisti e letti brani dei loro libri. E’ stato il risultato di una votazione della giuria composta da Daniela Carmosino, Anna Grazia Martino, Giorgio Nisini, Giorgio Patrizi, Paolo Petroni (presidente), Ilaria Rossetti, Carlo Zanframundo più Paolo Pintacuda, che con Jacu (Fazi) ha vinto la scorsa edizione e per consuetudine entra a far parte per un anno del gruppo, cui si aggiunge per la finale il voto di una giuria popolare, che da parte sua ha indicato come prescelto ”Le distrazioni” di Federica De Paolis (HarperCollins). Gli altri tre romanzi della cinquina di finalisti erano ‘La sciara’ di Marina Mongiovì (Kalos), ‘La linea’ di Lucio Pellegrini (La Nave di Teseo), ‘Rattatata’ di Alfredo Speranza (Nutrimenti).
    Luca Ricci, nato a Pisa nel 1974, è autore di numerosi romanzi e questo è quello conclusivo di una quadrilogia di cui dal 2018 sono già usciti ‘Gli autunnali’, ora in uscita in vari paesi europei, ‘Gli invernali’ e’Gli estivi’. Insegna scrittura per varie scuole a cominciare dalla Holden. I primaverili sono personaggi che cercano di sbocciare ma sono invece destinati al fallimento nella loro ansia di amore e di creazione artistica e la stagione della rinascita si rivelerà una delusione. Ricci racconta la forza del desiderio e le sue illusioni in modo lieve attraverso la storia di uno scrittore per darci il quadro di un’impossibilità esistenziale di realizzarsi, una ridicola, comica ricerca di scuse per la crisi della pagina bianca come bianco è l’amore inseguito per a bella libraia Simonetta, e lo fa con una scrittura chiara e ben ritmata dalla malinconica e impietosa vena ironica per la realtà paradossale del mondo culturale d’oggi.
    Dalle stesse giurie e con eguali modalità è stato giudicato vincitore del PremioCittà di Luganno per racconti inediti a tema ‘La cena’ quello di Daniele Evaristo ‘In silenzio’, mentre il prescelto della giuria popolare è stato quello di Rita Martin ‘Importanza di una cena’. Come ogni anno, i vincitori, con tutta la cinquina di finalisti e i cinque semifinalisti sono stati pubblicati in un volume intitolato ‘La crittura è servita’ pubblicato da Gambni Editore i cui poroventi di vendita sarnno interamente devoluti a ‘Medici senza frontiere’.
    Il premio Lugnano apre come sempre la celebrazione della ‘Notte romantica’che si svolge in contemporanea in tutti i Borghi Più Belli d’Italia, che ha avuto al suo culmine la celebrazione di una pubblica promessa di matrimonio in costume medioevale, celabrata davanti al podestà/sindaco al termine di una corteo che dal corso è arrivato in piazza davanti alla Colleggiata. .
   

Premio Lugnano a Luca Ricci col romanzo ‘I primaverili’ultima modifica: 2023-06-25T12:29:34+02:00da newsconulana

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