News IT

Festival della Mente di Sarzana nel segno della meraviglia


- GENOVA, 11 LUG - Ventesima edizione de Il Festival della Mente, il primo festival europeo dedicato alla creatività e alla nascita delle idee. Scrittori, artisti, storici, filosofi e scienziati torneranno nelle piazze e nei teatri di Sarzana da venerdì 1 a domenica 3 settembre. Quest'anno, le riflessioni, i pensieri e i dialoghi dei relatori si incroceranno e intrecceranno sul tema della Meraviglia. "Meravigliarsi di ogni cosa è il primo passo della ragione verso la scoperta. È il pensiero di Louis Pasteur, padre della moderna microbiologia, ad avermi ispirato la scelta del concetto di meraviglia come filo conduttore della XX edizione del Festival - ha detto la direttrice del festival Benedetta Marietti -. Meraviglia è una parola che può essere declinata in molti modi diversi, rispecchiando così la natura multidisciplinare del festival, ma soprattutto vuole essere un augurio a tutti noi di venire sempre mossi da stupore, curiosità e passione". Ai 30 eventi in programma, si affiancano 26 appuntamenti per giovani e giovanissimi (12 più le repliche), curati da Francesca Gianfranchi intorno a scienza, tecnologia, arte, scrittura e disegno.
    In piazza come sempre anche molti volontari: sono infatti oltre 250 gli studenti delle scuole superiori e universitari impegnati.
    Il festival verrà aperto dalla lectio magistralis su 'Il processo di Galilei: la meraviglia e il disincanto' tenuta dal filosofo e scrittore Massimiliano Valerii, direttore generale del Censis. Sei le sezioni: 'La meraviglia tra società, attualità e informazione', 'Quando la scienza diventa meraviglia', 'La meraviglia nella storia, nella letteratura e nell'arte', 'Le meraviglie della mente', 'La trilogia: Platone, Omero e Gabriel Garcia Marquez', 'ApprofonditaMente' e 'Concerti e reading l'intreccio meraviglioso di musica e parole'. Tra gli ospiti la filosofa Caramore, la giornalista Mannocchi, il fisico del Cern Tonelli, l'astrofisica Vaudo, la fisica oceanografa Speich, gli scrittori Stancanelli e Zannoni, lo psicanalista Lingiardi, lo studioso del pensiero antico Nucci. .